Fondata nel 1988, la ONLUS si occupa di difendere i diritti civili in Sudamerica ed in Africa.
L’Associazione Jardin de los Niños si costituisce a Dolo (VE) nel settembre 1988, e da quel momento combatte per la tutela dei diritti civili tramite attività di cooperazione internazionale.
Sin dai suoi primi anni, il suo partner principale è rappresentato dall’omonima associazione argentina Jardin de los Niños, attiva nella provincia di Misiones, nel nord del Paese.
PUNTI CHIAVE
- Jardin de los Niños si occupa di difendere i diritti civili in vari progetti tra America del Sud e Africa
- Lo scopo principale è quello di difendere le categorie più deboli e reintegrarle nella società tramite interventi di formazione professionale
- L'associazione è attiva in Argentina, Perù e Rwanda
Il vero e proprio "eroe dei due mondi", in questo caso, è il fondatore Emilio Marchi, italo-argentino, che funge da raccordo fra le due realtà.
Tra i vari progetti dell'associazione, quello denominato "Hogar de Madres" è uno dei fiori all'occhiello della ONLUS. Lo scopo è quello di offrire un luogo sicuro alle numerose ragazze madri in difficoltà.
Queste ragazzine – spesso bambine – vengono accolte nell’Hogar nel momento più delicato, ossia quello immediatamente precedente e successivo al parto, vengono sostenute dal punto di vista materiale, psicologico e legale e vengono reinserite nel sistema dell’istruzione/formazione.
Tra gli altri progetti, il "Club de los Abuelos", ritratto nella foto, punta a ridare agli anziani soli una vita sociale all'insegna del buonumore e del ballo.
Ascolta l'intervista di Jolanda Pupillo a Elisa Scarabottolo.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
Notizie e informazioni sono disponibili in 63 lingue all'indirizzo www.sbs.com.au/coronavirus.