Un tema poco toccato in campagna elettorale è quello del riscaldamento globale, tornato sotto i riflettori a causa della notizia delle conseguenze dell'ultimo sbiancamento dei coralli nella Grande Barriera.
Secondo il dottor Dean Miller, che lavora presso lo Schmidt Ocean Institute a Cairns, metà dei coralli della zona sono già scomparsi.
Punti chiave
- Per la prima volta un fenomeno di sbiancamento dei coralli si è verificato nella Great Barrier Reef durante La Niña
- Il fenomeno ha colpito circa il 90% dei coralli
- Questo è il quarto evento di sbiancamento di massa dal 2016 e il sesto che si verifica sulla Grande Barriera Corallina dal 1998
Il più recente episodio di sbiancamento di coralli è stato il quarto in sei anni, e le previsioni per il futuro sono funeste, secondo l'ultimo rapporto sulla Grande Barriera Corallina.
I dati ufficiali hanno confermato che per la prima volta la Barriera ha sofferto un altro fenomeno di sbiancamento nonostante le condizioni climatiche fossero più fredde a causa del ciclo de La Niña di quest'anno, ma del tema non si è fatta praticamente menzione durante la campagna elettorale. Assenti dal dibattito anche gli impatti del cambiamento climatico più in generale.
Half of all corals have already disappeared. We've just seen another bleaching event this year, which has resulted in about 10 to 15% of coral's bleaching across the Marine park. That’s 10-15 per cent on top of the 50 we’ve already lost, so things are happening very quickly
La Coalizione ha promesso 1 miliardo in fondi per la Grande Barriera Corallina da spalmare su nove anni, una promessa che è stata fatta sua anche dall'opposizione, a cui si aggiungono altri 194 milioni, il tutto per conservare un bene che è stato valutato a 56 miliardi.
Entrambi i partiti hanno proposto degli obiettivi per raggiungere emissioni zero che sono bel al di sotto di quello che il consenso scientifico ritiene sia il minimo per limitare l'innalzamnto delle temperature a 1 grado e mezzo.
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