Il coach del primo tennista italiano a raggiungere le semifinali degli Australian Open è raggiante: "Tante montagne russe, ma le discese ormai sono sempre più brevi e più dolci".
“Matteo è un campione perché nelle difficoltà riesce a tirare fuori qualcosa che è impensabile per tanti”. L’investitura di Vincenzo Santopadre, coach di Matteo Berrettini, è di quelle solenni.
Analizzando a tutto tondo il percorso del suo allievo in questi Australian Open, Santopadre si sofferma sulla forza, mentale e fisica, del tennista romano.
PUNTI CHIAVE
- Matteo Berrettini ha sconfitto Gael Monfils nei quarti di finale degli Australian Open, 6-4; 6-4; 3-6; 3-6; 6-2
- Vincenzo Santopadre, coach di Berrettini, ne esalta la forza, pur rendendo l’onore delle armi a Monfils
- Adesso ad attendere Berrettini in semifinale è Rafa Nadal, a caccia del ventunesimo titolo Slam
La "forza che ha per reagire", secondo Santopadre, si è rivelata fondamentale nel capire le diverse fasi di un match. In particolare, Berrettini è stato bravissimo proprio nel momento più duro, nel terzo e nel quarto set, in cui Monfils ha raddrizzato la partita, dando l’impressione di averne completamente capovolto gli equilibri. Proprio lì, secondo Santopadre, Berrettini ha vinto la sfida.
“Non sempre si perde un set perché si cala d’intensità”, specifica Santopadre, che riconosce l’importanza della serenità di giudizio. “A volte, anche dando tutto, l’avversario può giocare un po’ meglio”, quel poco che basta per prevalere nella battaglia.
Ma Berrettini, a detta del suo coach, ha affrontato “un calo tra virgolette voluto, perché c’era bisogno di più benzina possibile nel quinto set”, ed ha asfaltato Monfils con un doppio break iniziale che ha spento gli entusiasmi del francese.
Per quanto riguarda la forza fisica, secondo Santopadre “non c’è da parlarne, perché parlano le statistiche”. Berrettini sembra essere a suo agio in incontri lunghi e dispendiosi, dai quali esce vittorioso la maggior parte delle volte. E questo, a detta di Santopadre, chiude la porta ad ogni possibile opinione contraria.
Con la vittoria su Monfils, Berrettini raggiunge Adriano Panatta in quanto a numero di semifinali Slam raggiunte (record che sembra destinato a superare relativamente presto). Santopadre, amico di Panatta, ammette che “Adriano sarà contento di essere superato da Matteo, perché in Matteo c’è un po’ di Adriano”.
Intanto il coach del numero 7 del tabellone pregusta una sfida epica con Nadal. “Due grandissimi campioni si affrontano, sarà una grande sfida”.
Ascolta l’intervista di Dario Castaldo a Vincenzo Santopadre, coach di Matteo Berrettini.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
Notizie e informazioni sono disponibili in 63 lingue all'indirizzo www.sbs.com.au/coronavirus.