Il nuovo progetto di Ilaria Crociani frutto della pandemia nasce grazie a un grant della City of Melbourne.
Le giornate sono state particolarmente lunghe per tutti noi durante i mesi che abbiamo trascorso in lockdown. C'è chi ha trovato nuovi interessi e passioni e chi, come la cantante e compositrice Ilaria Crociani, ha ritrovato il tempo per mettersi a studiare, leggere e curiosare negli archivi storici di Melbourne.
L'opportunità le è stata offerta da un art grant messo in palio dalla City of Melbourne, che ha vinto, grazie al quale ha potuto dare forma al suo nuovo progetto musicale rispolverando un'altra sua passione, la storia.
"Mi incuriosiva andare a cercare qualche storia che potesse fare emergere quelle che sono le difficoltà dei migranti", ha sottolineato Ilaria. Us Girls Won't Put One Another Away è un progetto di cui Crociani ha scritto musiche e testi.
Attraverso nove canzoni la cantante esplora le storie di donne melbourniane, note e meno note, facendo un salto nella seconda metà dell'Ottocento.
Un esempio è la storia di Rosa Barrile, di cui Ilaria ha trovato il nome in un rapporto della polizia durante le sue ricerche. Rosa era una bambina di otto anni che faceva la ballerina in strada, come tanti altri bambini italiani che venivano da Viggiano, un paesino in provincia di Potenza.
"Una pratica comune tra le famiglie per sopravvivere alla povertà e alla miseria", spiega Crociani ai microfoni di radio SBS.
Mi incuriosiva andare a cercare qualche storia che potesse fare emergere quelle che sono le difficoltà dei migranti
Ilaria Crociani presenterà le canzoni al Coasit di Melbourne venerdì 27 maggio.
Le canzoni del progetto sono soprattutto in inglese ma alcune sono anche in italiano, ha precisato Ilaria Crociani.
Per realizzare Us Girls Won't Put One Another Away Crociani ha collaborato con importanti figure del panorama musicale, australiano e non, come Mirko Guerrini, ai Sax, Flauti, Fisarmonica, Tastiera; Geoff Huges, alle chitarre; Ben Robertson al contrabbasso; Niko Shäuble alla batteria; Roberto Occhipinti, che ha realizzato l'arrangiamento del brano "Rosa" inserito nel podcast che potete ascoltare qui: