Nata a Siena, Martina, dopo essersi laureata in scienze, si è trasferita in Australia dove, ancor prima di completare ufficialmente il Master of Teaching Science all'Università di Sydney, è stata assunta dalla scuola dove ora insegna.
Il primo contatto con l'Australia lo aveva avuto nel 2010, trascorrendo otto mesi a Darwin, per poi tornare in patria e perseguire una carriera nell'insegnamento, iscrivendosi alle liste del provveditorato, senza però venir contattata per un lavoro. Ha quindi maturato la decisione di provare a trasferirsi in Australia per provare a dare un seguito alle sue aspirazioni professionali.
Martina è quindi arrivata a Sydney con un visto da studente legato al suo corso universitario, al completamento del quale ha ottenuto un "graduate work visa", che le sta permettendo di risiedere e lavorare in Australia. Nel frattempo, ha già inviato la documentazione per ottenere uno skilled visa permanente legato proprio alla sua professione di insegnante.
"Il sogno è sempre quello di tornare a casa. Perché noi, "casa" non la vediamo qua: la vediamo in Italia. Allo stesso tempo sappiamo che a casa c'è il cuore, la tua famiglia, la tua cultura e i tuoi amici. Però non c'è l'opportunità della carriera"
Tra accesso ai corsi universitari, requisiti per i visti e passaggi necessari per esercitare la professione di insegnante, Martina ha dovuto superare nove esami di lingua inglese e si appresta ad affrontare il decimo e, questa la sua speranza, ultimo.
Un percorso personale e professionale che Martina non sta però affrontando da sola. Infatti si è trasferita in Australia assieme al suo compagno, Daniele, che lavora come pizzaiolo professionista. E con loro, da Siena, li ha seguiti il loro cane, Jimmy.
Eppure nel loro futuro c'è sempre il desiderio di tornare in Italia, come spiega ai nostri microfoni Martina.