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Una persona è morta e due sono rimaste ferite in un attacco nella centralissima Bourke Street di Melbourne che la polizia del Victoria ha definito di matrice terroristica. L'attentatore Hassan Khalif Shire Ali, è stato ferito al petto da un agente ed è morto dopo il ricovero in ospedale.
Verso le 16:00 di ieri pomeriggio Hassan Ali ha lanciato il suo fuoristrada carico di bombole di gas contro un centro direzionale dandogli fuoco e causando una forte esplosione. Successivamente ha accoltellato alcuni passanti ferendone tre, uno dei quali è deceduto per le gravi ferite riportate.
Poi, armato di coltello, ha attaccato gli agenti che erano intervenuti costringendone uno ad estrarre la pistola e colpirlo al petto. L'attentatore è morto poco dopo il ricovero in ospedale.
Nel corso di una conferenza stampa la polizia statale ha confermato che l'uomo, di origine somala, era noto alle forze dell'ordine e che aveva precedenti penali per piccoli furti, uso di stupefacenti e infrazioni al codice della strada.
Il Commissario capo della polizia del Victoria Graham Ashton ha detto che non ci sono altre persone sospette, ma che l'indagine sull'accaduto continua: "From what we know of that individual, we are treating this as a terrorism incident we now know a bit more about the identity of that person, initially they didn't have any identification on them but we but we now believe we have confirmation of the identity of that person. This is an ongoing investigation now by the counter-terrorism command, which is a joint command with us and the Federal agencies."
Il Premier del Victoria Daniel Andrews ha duramente condannato l'attacco e ha invitato gli abitanti di Melbourne a trascorrere il weekend normalmente e riprendere la vita normale. "We will not as a city and a state be defined by this act of evil. We will simply refuse to do that. We will go about our business this weekend and every weekend because we are bigger and stronger than this, we will not be defined by this" ha dichiarato Andrews.
L'Isis ha rivendicato l'attacco senza però fornire prove del suo coinvolgimento.
L'attacco è stato condannato sia dal primo ministro Scott Morrison che il leader dell'opposizione Bill Shorten.
Il Premier Andrews ha anche invitato tutti coloro scossi dagli eventi di Melbourne di rivolgersi per assistenza alle seguenti organizzazioni:
Lifeline 13 11 14
GriefLine 1300 845 745
BeyondBlue 1300 224 636
Nel corso della giornata comunicheremo eventuali aggiornamenti sulla situazione.
