Questa settimana l’ospite della nostra rubrica sulla nuova immigrazione italiana in Australia è Alberto Fascetti, un avvocato di 34 anni. Originario di Roma, Alberto ha studiato Giurisprudenza all'Università di Pavia e poi a Granada, in Spagna, nell'ambito del programma Erasmus (sigla che sta per European Region Action Scheme for the Mobility of University Students, ma che ricorda anche il grande filosofo olandese).
"L'Erasmus mi ha aperto gli occhi sul mondo e mi ha fatto capire che fuori dall'Italia c'erano immense possibilità e che all’estero avrei potuto farcela con più soddisfazioni e più entusiasmo"
Ecco che cosa ci ha raccontato ai nostri microfoni.

Alberto Fascetti Source: Courtesy of Alberto Fascetti
"Nel 2008 sono arrivato a Sydney con la laurea in Legge in una mano e la tavola da surf nell'altra"
Giunto in Australia nove anni fa con un Working Holiday Visa, a causa delle differenze tra i sistemi giuridici dei due paesi ha dovuto studiare nuovamente Legge per poter convalidare la laurea e ha quindi deciso di fare richiesta anche per uno Student Visa.
Quando Alberto è arrivato a Sydney nella lista delle “skills” richieste dall'Australia c’era quella dell’avvocato. Due anni dopo, mentre ancora stava studiando Legge, la lista è stata aggiornata eliminando le professioni legali. Quando Alberto stava per farsi prendere dal panico, l’anno seguente la professione è stata per sua fortuna reinserita. Ha quindi potuto completare gli studi e ottenere uno Skilled Independent Visa (noto anche con il numero 189).
Oggi Alberto è managing director di uno studio legale a Sydney che si occupa - ironia della sorte - proprio di visti ed immigrazione.

Source: Courtesy of Alberto Fascetti
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