Il Milan sconfigge una Roma in costante affanno

In ripresa il Milan con Higuain che ha entusiasmato il popolo rossonero anche senza segnare. Da tempo mancava un top-player del suo valore.

Patrick Cutrone festeggia il secondo gol contro la Roma

Patrick Cutrone festeggia il secondo gol contro la Roma Source: AAP Image/EPA/MATTEO BAZZI

Un groviglio la matassa della Roma, sconfitta dal Milan all'ultimo colpo nell'anticipo del Meazza caratterizzato dalle due reti annullate dal Var, una per parte: quella di Higuain per il fuorigioco di una scarpetta, quella di Nzonzi per un duplice tocco di mano.
A centrocampo si fanno sentire le assenze di Nainggolan e Strootman.
Di Francesco ci ha messo poi del suo cambiando per l'ennesima volta modulo e formazione con la difesa in costante affanno e il centrocampo d'una mediocrità preoccupante.

Da psicanalisi, infine, il rapporto fra Dzeko e Schick, separati in casa. Eppure il bosniaco dovrebbe giovarsi del talento del compagno, accostato addirittura a Van Basten per visione di gioco e ottimi fondamentali.

All'ex allenatore del Sassuolo il compito di dare un assetto semplice e definitivo a questa Roma che, al pari dell'Inter, si ritrova a ben 5 punti dalla vetta e tante scorie sul groppone. Da ambedue le parti il mercato è complice di questa situazione: scelte tecniche sul fronte nerazzurro, motivi di denaro su quello giallorosso.

In ripresa invece il Milan con Higuain che ha entusiasmato il popolo rossonero anche senza segnare. Da tempo mancava un top-player del suo valore. Gattuso può respirare dopo il ko dello scorso turno al San Paolo.


Share

2 min read

Published

Updated

By Stefano Grassia, Filippo Grassia



Share this with family and friends