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“C’era una semplicità maestosa che ispira soggezione, le ossa nude di un mondo gigantesco sono qui” scriveva la madre del romanzo gotico moderno, Mary Shelley, guardando le Alpi piemontesi intorno al 1840.
Lo stesso paesaggio creato dallo “scintillio di ghiacciai, contro l’azzurro diafano del cielo” (Mario Soldati, 1975) che ha ispirato scrittori, filosofi e artisti di ogni epoca incanterà anche l’Australia attraverso la musica di Ludovico Einaudi.
Il compositore e pianista presenterà down under l’ultimo progetto, Seven Days Walking: un “itinerario musicale” che si sviluppa in sette album, pubblicati con cadenza mensile per sette mesi consecutivi dal 15 marzo 2019 fino al 20 settembre 2019.
“L’ispirazione di questo album arriva da una serie di camminate che ho fatto un paio di inverni fa nelle Alpi”, racconta Einaudi a SBS Italian, “Intorno a me il paesaggio con la neve, quasi una tormenta, corrispondeva alla mia mente che era offuscata dai pensieri che cercavano di capire cosa fare”.
In sette giorni, che danno il titolo ai singoli album (Day One, Day Two, ecc. fino al Day Seven), l’ascoltatore viene invitato a percorre “Una camminata musicale di un’ora al giorno, in cui le minime varianti [del paesaggio] sono raccolte ed elaborate in musica”.
Un “itinerario musicale” come "fosse un lungo respiro" nato seguendo un percorso circolare ricorrente, seppur con piccole variazioni, “ad un certo punto mi sono accorto che quello che desideravo fare con la musica era molto simile a quello che facevo quotidianamente coi miei passi” racconta il compositore.
Intorno a me il paesaggio con la neve, quasi una tormenta, corrispondeva alla mia mente
Come nella fotografia “Ritornando agli stessi luoghi, ogni volta si coglie qualche dettaglio diverso, così nella musica c’è un tema musicale, come fosse un percorso intorno ad un campo o un lago, e poi il tema musicale che può essere elaborato, rallentato… Insomma se il tema ha una sua ricchezza può variare molto”, spiega Einaudi, ricordando le sue camminate.
Torinese, classe 1955, Einaudi è il primo compositore classico ad aver raggiunto la Top 15 britannica negli ultimi 20 anni. Seven Days Walking: Day One è diventato l’album di musica classica più velocemente scaricato nella storia della musica: è stato ascoltato circa due milioni di volte in sole 24 ore, mantenendo ascolti da record anche nei giorni successivi secondo i dati raccolti dall’etichetta Decca che lo ha pubblicato.
Un altro paesaggio bianco e maestoso ha ispirato anche Elegy for the Artics (2016), un brano suonato su una piattaforma galleggiante tra i ghiacci del Mar Glaciale Artico, di fronte al ghiacciaio Wahlenbergbreen, in Norvegia. “Sono andato lì per appoggiare una causa ambientale… Non ero mai stato così a nord, in cui d’estate non c’è la notte. Mi sono ritrovato in questo limbo di tempo in cui non sai se sia giorno o notte, con una luce stranissima. Sembra che il cielo sia più basso con questo enorme ghiacciaio dietro di me ed era una sensazione quasi sacra; era come suonare in un tempio”.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Greenpeace: “Il tema della crisi climatica riguarda tutti noi, viviamo su questo pianeta e dobbiamo averne cura. La situazione è difficile, drammatica: bisogna fare qualcosa. È in pochi anni che si gioca il nostro futuro”.
Figlio dell'editore Giulio Einaudi e nipote del secondo Presidente della Repubblica italiana, Luigi Einaudi, il musicista “deve forse a sua madre, pianista amatoriale, il primo impulso alla musica" ma anche un ponte familiare che lo lega al continente rosso.
Il nonno materno, Waldo Aldrovandi, compositore e direttore d’orchestra giunse in Australia durante la Seconda Guerra Mondiale perché “aveva avuto dei problemi in Italia con il governo durante il Fascismo”, racconta Einaudi, “Ha lasciato l’Italia e con una compagnia di Opera italiana è arrivato fino in Australia”.

Ludovico Einaudi Source: ATG publicity
“Per un periodo è stato in tour con opere di Puccini, poi si è stabilito a Sydney con una nuova famiglia che ha creato in Australia. Quindi ho degli zii, che vedo regolarmente quando sono in Australia” conclude Einaudi alla vigilia della partenza.
Einaudi torna in Australia dopo il successo dei tour precedenti, con date a Launceston per il MONA FOMA (19 gennaio), Sydney (20/21 gennaio), Adelaide (23 gennaio) e Melbourne (25 gennaio).
Per maggiori informazioni sul tour australiano visita: https://ludovicoeinaudi.com/events/