Dal 2009, a cavallo fra la fine dell’autunno e l’inizio dell’inverno, gli edifici del centro commerciale di Sydney diventano la tela magica sulla quale vengono proiettate le creazioni luminose e multicolori di decine di artisti australiani e internazionali che danno vita a Vivid Sydney, il festival delle luci e dei suoni.
Nel 2017 quasi due milioni e mezzo di visitatori hanno partecipato al festival contribuendo con quasi 150 milioni di dollari e rendere ancora più ricca l’economia del NSW.
All’edizione di Vivid Sydney 2018 è presente anche un'artista italiana. Giulia Conti, architetto che risiede a Sydney da sei anni, insegna computitional design all’Università del NSW (UNSW) e al festival espone l'opera “A little birdie told me”, ispirata al tema della protezione delle specie di animali in via di estinzione. Oltre all’attività didattica, lavora anche presso una prestigiosa ditta internazionale di architetti.
“Il mio amore per l’arte nasce dal mio interesse per la conservazione e la protezione delle specie protette di animali” ha detto ai microfoni di SBS Italian.
Giulia spiega che "A little birdie told me" è il risultato di sei mesi di lungo e duro lavoro svolto in collaborazione con il dott. Richard Major, capo ornitologo dell’Australian Museum di Sydney, e Fred van Gessel, un famoso registratore di suoni, che ha una collezione straordinaria di canti di uccelli. Con la loro collaborazione, ha compiuto uno studio su 133 specie di uccelli a rischio di estinzione inclusi i Regent Honeyeaters, i Noisy Scrub-birds e i chiassosi Palm Cockatoos, dei quali Van Gessell ha registrato il canto che si può ascoltare quando le sagome si illuminano. Le loro figure possono essere ammirate accanto a quella del Paradise Parrot, del quale però non si sente il canto in quanto, purtroppo, è estinto.
“C’è la possibilità di salvare queste specie di uccelli a rischio. Ci sono state moltissime occasioni nelle quali hanno spostato piccole popolazioni nelle isole per cercare di ripopolarle. E funziona”, dice Giulia Conti.
Source: Photo by @ MikiHirakata courtesy of Giulia Conti
Source: Courtesy of Giulia Conti
Durante il giorno le sagome sono pressoché invisibili ma la sera (il festival inizia alle 18) tornano in vita illuminandosi e cominciando a cantare.
A little birdie told me... è l’opera numero 18 di Vivid Sydney 2018 e si può ammirare a Loftus street nei pressi di Circular Quay. Vivid Sydney è in corso fino al 16 giugno.
Prototype approved by real wildlife! Source: Photo by @SimonGrimes courtesy of Giulia Conti
