A partire da domenica 12 agosto, i datori di lavoro che sponsorizzano lavoratori stranieri attraverso visti di lavoro temporanei (come il nuovo visto TSS 482, che ha sostituito il vecchio 457), o con visti di residenza permanente sponsorizzati dal datore di lavoro, dovranno pagare un contributo di formazione come parte dello Skilling Australia Fund.
La notizia è stata confermata ad SBS Italian da un portavoce del Department of Home Affairs.
La legge che regola le nuove norme e che era stata approvata dal Parlamento il 9 maggio 2018, si applicherà a tutte le imprese australiane, comprese le università.
Lo Skilling Australia Fund un fondo per la formazione dei lavoratori amministrato dal Department of Education and Training.
Il contributo per il fondo dovrà essere pagato per tutte le domande che verranno inoltrate a partire da domenica 12 agosto per varie tipologie di visto tra cui Temporary Skill Shortage (TSS), Employer Nomination Scheme (ENS) e Regional Sponsored Migration scheme (RSMS)
I datori di lavoro con un fatturato inferiore a 10 milioni di dollari dovranno pagare 1200$ per ogni anno di nomina fatta per i dipendenti con visti temporanei. L'imposta aumenta a 1800$ all'anno per le imprese che generano più di 10 milioni di dollari di fatturato annuo.
Il contributo Skilling Australia Fund Training si applica anche ai visti di residenza permanente sponsorizzati dal datore di lavoro. In questo caso, i datori di lavoro con un fatturato annuo inferiore a 10 milioni di dollari sono tenuti a effettuare un pagamento una tantum di 3000$, mentre le imprese superiori ai 10 milioni di dollari di fatturato dovranno pagare 5.000$.
"In precedenza, tutti i datori di lavoro dovevano adempiere a determinati obblighi relativi alla formazione per ciascuno dei loro dipendenti, e potevano farlo attraverso corsi di formazione e in altri modi, mentre ora è richiesto solo un pagamento anticipato". ha spiegato l'agente di immigrazione Alberto Fascetti.

Two people working in carpet factory, female manager on computer, mid adult man wearing hi vis Source: E+
"Certamente sembra più costoso e, in qualche modo, una forma di disincentivo per le aziende che cercano di assumere personale non australiano, ma il rovescio della medaglia è che un pagamento anticipato semplifica e chiarisce il processo burocratico per i datori di lavoro", ha dichiarato Fascetti.
Secondo Alberto Fascetti, accanto alla semplificazione del processo, un altro aspetto positivo della nuova tassa sulla formazione è che ridurrà al minimo il rischio di vedere le domande respinte sulla base di errori nella documentazione fornita.
"In passato molte domande sono state respinte per mancanza di documenti o errori di calcolo per conto dei richiedenti, ora i pagamenti anticipati eliminano questo rischio", ha affermato Fascetti.
Per ulteriori informazioni sui contributi allo Skilling Australia Fund potete visitare il sito del Department of Home Affairs.