La Polizia del Victoria ha confermato l'identità della vittima dell’attentato di ieri a Bourke Street a Melbourne, già diffusa in precedenza da vari media australiani: si tratta di Sestilio Malaspina, conosciuto come Sisto, imprenditore molto noto nella comunità italiana di Melbourne e proprietario dell’iconico Pellegrini’s Espresso Bar.
Una folla si è riunita già prima della conferma ufficiale davanti al locale lasciando fiori e messaggi di cordoglio. La notizia ha rattristato non solo i connazionali, ma anche le generazioni di affezionati clienti australiani del noto locale, vera a propria istituzione della ristorazione italiana in Australia.

Sestilio Malaspina Source: SBS Food
Pellegrini's venne aperto nel 1954 e fu il primo bar a fare uso di una macchina per il caffè espresso. Sisto acquistò il famoso bar ristorante in società con Nino Pangrazio nel 1974.
Nel 2007 il Pellegrini’s Espresso Bar fu insignito della medaglia d’argento assegnata dal sindaco di Melbourne, John So. Andò ancora meglio nel 2014 quando al Pellegrini’s Espresso caffè fu assegnata la medaglia d’oro dal sindaco Robert Doyle.
Sisto Malaspina giunse in Australia all’età di 18 anni assieme a un fratello e un cugino, armato di un'esperienza nel campo della ristorazione che gli ha permesso di gestire con successo lo storico caffè al 66 di Bourke St.
Sestilio Malaspina è morto sul colpo nel pomeriggio di ieri a seguito di un attacco avvenuto nella centralissima Bourke Street di Melbourne. Secondo alcuni conoscenti, l’uomo camminava in centro, non lontano dal suo locale, quando si è trovato di fronte ad Hassan Ali, 31 anni di origini somale, che lo ha aggredito. Nell’attacco sono state coinvolte altre due persone che, dopo aver ricevuto le prime cure mediche, non risultano in pericolo di vita.
Il 74enne Sestilio Malaspina, che era nato il 19 giugno del 1944, aveva da poco celebrato il compleanno di sua nipote.
La famiglia non ha per ora rilasciato dichiarazioni.