Nel dicembre 2015, 357 nuovi nomi sono stati aggiunti al cosiddetto Welcome Wall del National Maritime Museum di Sydney, un monumento agli immigrati in Australia, portando il totale dei nomi commemorati sul muro a 27411. Tra questi ci sono anche Bartolomeo e Giuseppe Pittorino, originari di Salina, una delle Isole Eolie.
Un’epidemia di fillossera, un parassita della vite, contrinse molti isolani ad emigrare tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, soprattutto verso gli Stati Uniti e l’Australia. Bartolomeo, allora giovanissimo, fu uno di questi: a soli 15 anni giunse nel 1897 a Sydney a bordo della nave Orotava. Suo fratello Giuseppe lo raggiunse un anno dopo: compì 13 anni a pochi giorni dallo sbarco in Australia. Il viaggio all’epoca durava tre mesi; all'arrivo Giuseppe Pittorino trovò lavoro nel negozio ortofrutticolo di un lontano parente.
Nel 1902, quando Giuseppe aveva 17 anni e suo fratello 19, i due aprirono insieme il loro primo negozio di frutta a Marrickville, usando un carretto trainato da un cavallo per andare al mercato. Dopo alcuni anni Giuseppe riuscì a tornare in Italia, dove sposò a Salina la giovane Anna Costa. Con lei e una delle loro figlie fece ritorno in Australia nel 1921.
Why did they come out? How easy or how hard was it? It was amazing how little (I and) some of my cousins knew...
Carolyn Pittorino, una nipote di Giuseppe, ha deciso insieme ai suoi familiari di onorare la storia di immigrazione della sua famiglia. Ci ha raccontato di come abbia scoperto solo recentemente alcuni aspetti della loro esperienza di immigrazione.Una scritta sulla facciata del numero 294 di Rocky Point Rd, nel quartiere di Ramsgate, recita tuttora "PITTORINO BROS 1929".

Pittorino bros Source: google maps
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