Gli immigrati che vivono in Australia sono tra i più felici del mondo, almeno secondo il nuovo World Happiness Report.
Insomma chi vive down under ma è nato all'estero si trova al sesto posto dell'indice della felicità mondiale.
Le classifiche di questo indice nascono da uno studio condotto in 156 Paesi, che ha valutato la felicità della popolazione totale tra il 2015 e il 2017, e un altro studio condotto in 117 Paesi, che ha valutato la felicità degli immigrati (ovvero coloro che vivono in quel Paese ma sono nati all'estero) tra il 2005 e il 2017.
Source: World Happiness Report
Secondo i dati di questo rapporto, ci sono 244 milioni di persone nel mondo che vivono in un Paese diverso da quello in cui sono nate e altri 700 milioni di persone che vorrebbero emigrare dal Paese in cui vivono. Da quanto emerge, coloro che si spostano in Paesi con un indice di felicità più alto, diventano effettivamente più felici.
Harkanwaljit Singh ad esempio vive in Australia ma è nato in India e si riconosce perfettamente nei risultati dello studio.
“Non posso proprio lamentarmi della mia vita qui. Le cose funzionano bene per me e ho trovato un buon equilibrio tra lavoro e vita privata. Ho tempo per stare con la mia famiglia, per andare in spiaggia e per godermi i fine settimana".
Harkanwaljit Singh ci ha confessato che se fosse rimasto in India non avrebbe potuto permettersi molte delle cose che adesso effettivamente possiede.
“L'economia funziona, i salari sono alti e danno alla gente un buon potere d'acquisto. Molte cose che qui considero necessarie sarebbero stati lussi superflui per me in India", ci ha detto Harkanwaljit Singh.
Nell'indice che considera la felicità della popolazione in generale, l'Australia ha perso una posizione rispetto all'anno scorso e si trova ora al decimo posto.
Tra i 10 Paesi piu felici al mondo l'Australia è quello con la maggior percentuale di immigrati (il 28% della popolazione totale).
Source: World Happiness Report
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