
Sam a 1 anno con le tre sorelle e il fratello Vittorio Source: Courtesy of Sam Gerbino
Ascoltiamo la prima parte della sua storia
“Mio padre, a 50 anni e mia madre a 47, senza saperlo ebbero questo maschio che non era programmato”
Sam Gerbino giunge in Australia nel novembre del 1960, all’età di 16, con una sorella e i suoi genitori, per ricongiungersi alle due sorelle e al fratello maggiore, già emigrati qualche anno prima. Partiti con la nave Oceania, la famiglia di 7 persone si ricompone al completo a Sydney, dopo alcuni anni di separazione. C’è molta differenza di età con i suoi fratelli. Questo si traduce in una infanzia di coccole da parte di tutti. Proviene da Spadafora, in provincia di Messina. Un paese di pescatori, che vede, impotente, tanti suoi “figli” partire per l’Australia, molti dei quali residenti a Leichhardt.

Sam nel 1957 con la sorella Anna Source: Courtesy of Sam Gerbino
“Mio fratello aveva 21 anni più di me e per me era stato il mio padre e fratello”
La decisione di venire in Australia suscita in Sam molto entusiasmo. Molto curioso di natura, quando in casa si comincia a parlare di Australia, Sam si documenta su questo paese così lontano, i cui grandi spazi esercitano molto fascino su di lui. Si considera fortunato per non aver conosciuto gli orrori della guerra, essendo nato nel 1944. Quando la famiglia decide di emigrare, la Sicilia comincia a vedere i primi segni del boom economico. Il padre è però determinato a lasciare la bella isola. L’entusiasmo di Sam cresce a dismisura man mano che si avvicina il giorno della partenza: non vede l’ora di raggiungere suo fratello maggiore, al quale è legatissimo, sebbene li distanziassero ben 21 anni. Tant’è che lo definisce “mio padre/fratello”.

Sam calciatore in erba nel 1957 Source: Courtesy of Sam Gerbino
“Mi son trovato in una Sicilia che cominciava a vedere i primi frutti del miracolo economico degli anni sessanta”
I ricordi della sua infanzia, trascorsa a contatto con il mare di Sicilia, riaffiorano con forza in Sam, dando spazio a un pizzico di nostalgia. Suo fratello in Sicilia aveva appreso l’arte della sartoria. Pertanto al suo arrivo a Sydney aveva aperto una sartoria nell'elegante quartiere di Double Bay. Solo dopo tre giorni di permanenza a Sydney, si apre la prima sliding door per Sam. Si reca a Double Bay con suo fratello. Girovaga per le strade di questo quartiere, spinto dalla sua irrefrenabile curiosità, in attesa che il fratello finisca di lavorare. La sua attenzione è attratta da un cinese che con una pistola a spruzzo sta verniciando il pannello di una macchina. L’odore della vernice lo riporta indietro a quando, a 11 anni, aveva aiutato un meccanico di Spadafora a verniciare una Topolino. Non riesce a togliere gli occhi di dosso al cinese, il quale a un certo punto gli chiede: “lo vuoi fare tu?” Sam non se lo fa ripetere due volte: trova il suo primo lavoro a Sydney.

Sam Gerbino, allenatore con la maglietta blu , nel 1985 Source: Courtesy of Sam Gerbino
“Imparai a 11 anni ad usare la pistola a spruzzo per la verniciatura delle macchine “
Anche la scuola comincia sotto i migliori auspici. In Sicilia aveva frequentato il terzo avviamento, qui comincia subito l’anno 11. Aveva per sua fortuna studiato l’inglese così è facilitato nei suoi progressi scolastici. Più tardi troverà lavoro con un meccanico che restaurava macchine d’epoca. Da un evento casuale, conosce il capitano della squadra di calcio dell’Apia, che lo fa entrare nella squadra dove comincia a guadagnare ben 5 sterline, salite in breve tempo a 15, che era lo stipendio di un operaio adulto.

Sam Gerbino con un'Alfa Romeo Zagato nel 1988 Source: Courtesy of Sam Gerbino
“A sedici anni, il giorno lavoravo come verniciatore di macchine e la sera andavo a scuola“
I punti importanti della sua vita sociale dowunder? Certamente lo storico Bar Italia, sulla Norton St. a Leichhardt, che funge da tipica ‘piazza italiana’ per molti immigrati residenti nell’inner west di Sydney. Frequenta con assiduità le serate danzanti all’Apia Club, certamente il luogo dove molti amori tra giovani italiani sono fioriti e conseguenti matrimoni si sono consumati. La moglie la conosce, ancora per un pura combinazione di eventi fortuiti, al Marconi Club, all’eta’ di 19 anni. Si sposeranno dopo qualche anno. Sam ha solo 23 anni.

Sam (a sinistra) il giorno del suo matrimonio con Renata con i genitori e il fratello Vittorio Source: Courtesy of Sam Gerbino
“A Leichhardt , il Bar Italia era il punto di riferimento per noi giovani italiani“
Ma perchè suo fratello era venuto in Australia? Perchè si era stufato di lavorare senza essere pagato. Il motivo comune a tantissimi altri emigranti, soprattutto se artigiani. Ripensa al coraggio di suo padre, non proprio più giovanissimo che trova la forza di vendere tutto per pagare il viaggio per 4 persone. Sam ricorda che il viaggio in nave costa circa 300mila lire, una cifra importante se si considera che lo stipendio medio di un operaio e’ di 30mila lire al mese.
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Il calciatore Gaetano Scirea con il figlio di Sam, Giulio, nel 1984 Source: Courtesy of Sam Gerbino
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