Secondo un piano da discutersi oggi al National Cabinet, gli studenti stranieri che lavorano in settori essenziali colpiti da carenza di manodopera potrebbero essere autorizzati a lavorare 80 ore ogni 15 giorni, invece delle attuali 40 ore, oppure 40 ore a settimana.
Lo riporta l'Australian Financial Review.
Questa misura cercherebbe di porre rimedio alla carenza di manodopera in alcuni settori essenziali causata dal crescente isolamento a causa del COVID-19 di molti lavoratori.
Gruppi imprenditoriali in trattative di emergenza con i ministri del governo hanno fatto pressione perché il governo aumenti il numero massimo di ore di lavoro consentite agli studenti stranieri.
Secondo quanto riferito dall'ABC, il National Cabinet discuterà anche della possibilità di allentare le regole di isolamento per i contatti stretti nel settore degli autotrasporti, dell'aviazione e della logistica.
Secondo le consultazioni del governo con l'industria, tra il 20 e il 50% circa dei lavoratori nel settore dei trasporti e della logistica è stato costretto a isolarsi, aggravando la carenza di generi alimentari nei supermercati e in altri negozi, riferisce l'Australian Financial Review.
SBS Italian ha chiesto conferma di tali piani al Dipartimento di Home Affairs questa mattina.
Ulteriori aggiornamenti in seguito,
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