La Vespa, uno dei simboli più prestigiosi del made in Italy, ha faticato all’inizio ad imporsi in Australia, ma negli ultimi anni è quasi impossibile non incontrarne un esemplare nuovo fiammante - o d’epoca - sulle strade delle città australiane.
Tano Mozzo, giunto in Australia da Trinitapoli, in Puglia, nel settembre del 2014, ha pensato bene di riunire gli amanti della Vespa di Sydney in un club che, partito con un semplice annuncio sul giornale di annunci "Gumtree", conta sempre più soci.

Source: Courtesy of Vespa Club Sydney
Ecco la nostra intervista con Tano Mozzo.
La passione per la Vespa di Gaetano (Tano per gli amici) è nata quando il padre gli regalò un modello T5 125 cc, all’età di 17 anni. Lo stesso Tano ci rivela che fece "uno dei più grandi errori" della sua vita quando decise di venderla, per poi riacquistarne una simile in Australia.
Quando sono arrivato in Australia nel 2014 ho visto tante Vespe e credevo che ci fosse già un club di appassionati. Non c’era, quindi ci ho pensato io!

Source: Courtesy of Vespa Club Sydney
La Vespa, progettata dall’ingegnere aeronautico Corradino D’Ascanio, fu prodotta e messa in commercio dalla Piaggio nel 1946. All’epoca costava 55.000 mila lire. Secondo la leggenda, l'origine del nome Vespa si deve a Enrico Piaggio, titolare dell’azienda, per via del suono del motore e della forma della carrozzeria, che vista dall'alto ricorda un insetto. In questo video, una storica pubblicità televisiva degli anni '50.