Voglio andare a vivere in Australia - Quanti siamo Down Under e da dove veniamo

Il 28% degli australiani sono nati all'estero, in aumento cinesi e indiani. I residenti australiani nati nel Bel Paese sono quasi 200mila.

Australia sign on a wood plank

Un quarto degli australiani è nato all'estero Source: morguefile

Gli ultimi dati del dipartimento di statistica australiano ci mostrano come quasi una persona su tre sia nata fuori dall'Australia. Come ci racconta l’agente di immigrazione Emanuela Canini, si tratta di un trend in aumento.La maggior parte degli australiani è naturalmente di origine inglese, per la precisione gli inglesi rappresentano il 5,1% della popolazione. Secondi rimangono i neozelandesi, con il 2.6%.

Ad incalzarli i cinesi, con circa il 2%, i cui numeri sono aumentati tantissimo negli ultimi anni e continuano ad aumentare. Stesso trend per gli indiani, che negli ultimi 10 anni sono triplicati.
“Una volta che uno straniero si insedia in Australia poi molto probabilmente sposa una persona proveniente dal proprio paese o addirittura chi può porta i propri genitori”
Per ogni persona che entra stabilmente in Australia, la probabilità che faciliti l’entrata di altri connazionali è molto alta. I costi dei visti famigliari non sono un problema per la nuova immigrazione asiatica, come potrebbero essere per altre nazionalità, per una questione di semplici numeri: da Cina e India, che sommate hanno oltre 2 miliardi di abitanti, arrivano in Australia molti cittadini benestanti con poche ristrettezze economiche.
Se economicamente il ricongiungimento familiare per alcune nazionalità non è un problema, lo potrebbe diventare dal punto di vista legale, visto che il governo federale ha deciso di dare un giro di vite a questi visti.

Secondo un disegno di legge presentato recentemente in parlamento, gli sponsor verranno controllati prima che i visti vengano emessi, con dei provvedimenti previsti nei riguardi di chi non offra l'adeguata assistenza ai nuovi arrivati.

Lo sponsor nei visti di ricongiungimento familiare è di solito un parente vicino, in genere un partner o un figlio. Raramente invece è un genitore o un parente rimasto solo.

Il governo – secondo Emanuela Canini – starebbe dedicando le sue attenzioni ai Partner Visa, in continuo aumento e difficilmente controllabili per quanto riguarda la veridicità della relazione.

La pratica verrà valutata in due tempi diversi, occupandosi prima del partner australiano o residente permanente (lo sponsor), poi del partner che richiede il visto (lo sponsorizzato). Le motivazioni sono molteplici: si vogliono evitare casi spiacevoli di violenza domestica, controllando il passato penale di questi sponsor, e si vogliono anche evitare casi dove lo sponsor sia una persona fragile e quindi facilmente raggirabile.

Inoltre ci si vuole anche accertare che lo sponsor abbia effettivamente dei fondi, dato che si impegna a sostenere economicamente l’altra parte per almeno due anni. Ultima ragione, ma non meno importante, è quella di scovare le coppie non autentiche. Come? Questo è un altro discorso.


Share

Published

Updated

By Carlo Oreglia

Share this with family and friends


Download our apps
SBS Audio
SBS On Demand

Listen to our podcasts
Independent news and stories connecting you to life in Australia and Italian-speaking Australians.
Have you tried the Ugly Ducklings of Italian Cuisine? Listen for a fresh portrait of Italian food.
Get the latest with our exclusive in-language podcasts on your favourite podcast apps.

Watch on SBS
SBS Italian News

SBS Italian News

Watch it onDemand