L’automatizzazione dei due magazzini si tradurrà nella perdita del posto di lavoro per oltre 1.300 persone.
In un comunicato all'ASX la società ha dichiarato che prevede di pagare oltre 170 milioni di dollari in esuberi.
Inoltre, la società ha annunciato che il costo per rimborsare i lavoratori sottopagati è salito di $90 milioni dalla sua stima iniziale dell'anno scorso, arrivando a $390 milioni.
Martedì la società ha detto agli investitori che spenderà un totale di 185 milioni di dollari dopo aver rilevato che il personale della divisione ALH Hotels è stato sottopagato rispetto agli standard del settore alberghiero in base a un'analisi degli anni finanziari 2018 e 2019.
Brad Banducci, CEO di Woolworths Group, ha dichiarato martedì: “Il gruppo rimane impegnato a correggere completamente eventuali sotto-pagamenti in tutte le attività del gruppo il più rapidamente possibile. Ringraziamo tutti per la pazienza dimostrata in questo processo."
Deloitte licenzierà almeno 700 persone
Sempre martedì, Deloitte ha annunciato che ridurrà la sua forza lavoro del 7%, licenziando almeno 700 professionisti, nonostante le entrate annue dell'impresa siano aumentate del 10%, salendo a 2,5 miliardi di dollari durante la recessione causata dalla pandemia di COVID-19.
"Dall'inizio della crisi causata da COVID-19, due dei nostri importanti principi sono stati quello di preservare il maggior numero possibile di posti di lavoro, e di proteggere al contempo la sostenibilità a lungo termine dell'azienda", ha affermato il CEO Richard Deutsch.
"Sfortunatamente, nell'ultimo trimestre si è visto un calo sostanziale delle entrate e dei profitti operativi. Prevediamo che questa tendenza si estenda almeno al primo trimestre del nostro nuovo anno finanziario."