Quando la figlia, allora trentaduenne, della signora Maria le confessò di essere lesbica la prima reazione, da madre, fu di chiederle: "perché non mi hai mai detto niente?". Entrambe piansero e si abbracciarono, in un momento di grande commozione ma anche apprensione, per quanto riguardava Maria. Le tre sorelle di Lisa, che ne erano già al corrente, dissero a Maria che per loro non cambiava nulla, sarebbero state vicine alla sorella come era sempre stato, secondo l'insegnamento dei loro stessi genitori.
Sono passati quattordici anni da quel giorno. Maria riconosce che la figlia ha avuto molto coraggio a dichiarare la propria omosessualità e ritiene che ci abbia messo tanto a farlo sia per paura che per imbarazzo. Si rammarica di non averlo saputo prima, soprattutto ripensando alle tante volte in cui le aveva chiesto come mai non si trovava un fidanzato: "se lo avessi saputo sarei stata più presente per lei", racconta ai microfoni di SBS Italian.
"I bambini sono la ricchezza di una famiglia"
Da quattordici anni Lisa ha una compagna con cui oggi ha tre figli, che chiamano le mamme rispettivamente "little mummy" e "big mummy" distinguendole in base alla statura di ognuna. Maria ha accolto a braccia aperte la compagna di Lisa nella sua famiglia e racconta come la coppia ha spiegato ai loro figli il loro rapporto: "Hanno spiegato loro che cosa significa essere gay e i bambini hanno capito che hanno due mamme e che loro si amano". Maria adora i suoi nipotini e come nonna non vede nessuna differenza nei comportamenti e nel modo in cui crescono i figli di Lisa e gli altri nipotini, allevati in una famiglia tradizionale.
“Abbracciateli, teneteli con voi... Non lasciateli da solo. Un genitore deve amare un figlio, se è bello, se è brutto, se è cieco, se è lesbian, se è gay... Così è stato mandato da Dio. Accettatelo”
Alla domanda su come consiglia di affrontare il coming out di un figlio o una figlia, Maria non esita a rispondere: "Non abbiate vergogna, sono esseri umani... Se vengono da voi a dirvi quel che sono, non ripudiateli, abbracciateli, teneteli stretti, state con loro. È così triste pensare a un povero ragazzo, una povera ragazza, che non hanno nessuna spalla a cui appoggiarsi. Chi li dovrebbe amare di più li ripudia, com'è possibile? Sono nati così".
Maria spera che il matrimonio tra persone dello stesso sesso in Australia diventi presto una realtà.
Video di Francesca Rizzoli/SBS Italian
