“Sono venuto in Australia ingaggiato come calciatore dal Club Marconi di Sydney”

A raccontarci la sua storia di vita è oggi Carlo Schilirò. Dopo aver giocato in diverse competizioni calcistiche a livello nazionale in Italia, Carlo giunge a Sydney da Roma nel 1973 ingaggiato dal Club Marconi come giocatore della sua squadra di calcio per partecipare al massimo campionato australiano, dal 1973 al 1978.

Source: Courtesy of Carlo Schilirò

Mamma e papà Schilirò Source: Courtesy of Carlo Schilirò

“La notizia della mia decisione di emigrare in Australia non è stata colta con entusiamo da mia madre, che ha dovuto però rassegnarsi all’idea”

Carlo Schilirò nasce a Palermo il 2 marzo del 1949. Ha due fratelli: Enzo e Mario. Papà Luigi Schilirò, appuntato della Guardia di Finanza, viene trasferito a Roma nel 1954 quando Carlo ha cinque anni. Inizia i suoi studi a Roma e si diploma all’Istituto Tecnico “Enrico Fermi” in Energia Nucleare di Frascati. In seguito si iscrive al magistero di Roma per una laurea in sociologia mai completata, per via del servizio militare. Durante il periodo scolastico partecipa attivamente a competizioni sportive eccellendo in atletica leggera e nel calcio. A livello agonistico nazionale studentesco nell’atletica giovanile, per diversi anni si classifica ai primi posti in salto in lungo e nei 200 metri piani. Nel calcio viene ingaggiato dalla Roma dove partecipa ad alcuni campionati sotto le direttive di Masetti e poi Herrera. Nel 1973 viene ingaggiato dal Club Marconi dove rimane fino al 1978. La scelta di emigrare in Australia non viene accolta con entusiasmo dalla mamma che, dopo vari tentativi di dissuadere Carlo, deve accettare la sua decisione. Arrivato a Sydney la mamma telefona settimanalmente a Carlo per avere notizie e per chiedergli quando sarebbe rientrato a Roma. Ma Carlo non ha nessuna intenzione di lasciare l’Australia anche perché nel frattempo conosce sul posto di lavoro Dawn, una giovane australiana. Con Dawn si sposa e torna a Roma nel 1975 in luna di miele.

Carlo (a destra nella foto) con i fratelli Enzo e Mario Source: Courtesy of Carlo Schilirò

“Ho smesso di giocare a calcio perché non vedevo un futuro in questa carriera”

Dopo aver rescisso il contratto con il Club Marconi, Carlo cerca lavoro nel campo dell’energia nucleare… ma senza successo.Gli viene offerta l’opportunità di fare il presentatore nelle sale di ricevimento in occasione di matrimoni, battesimi e anniversari vari e in quel settore ha un successo inaspettato. Ma a Carlo questo successo non basta. Da sempre appassionato di informatica, lavora per 10 mesi a Roma nel settore presso l’Autostar, una ditta che importa le macchine Mercedes in Italia. Questa sua passione per l’informatica lo spinge a far domanda alla ditta italiana EPT dove lavora fino al 1980. Dopo l’EPT gli viene offerta dalla Hoover Australia una posizione come analista programmatore e project manager, che naturalamente accetta.

Carlo Schilirò presentatore Source: Courtesy of Carlo Schilirò

“Conoscevo l’inglese maccheronico di Alberto Sordi e mia moglie Dawn mi ha aiutato moltissimo nell’apprendimento della lingua”.

Carlo conosce le basi della lingua inglese ma questo non è sufficiente per poter comunicare fluentemente. La moglie Dawn lo aiuta nel perfezionamento della lingua. I primi anni a Sydney Carlo evita di frequentare la comunità italiana per immergersi quasi totalmente nel mondo australiano per imparare sia la lingua che il modo di vivere. Dopo qualche anno si rende però conto di appartenere alla comunità italiana e sente forte il desiderio di volerne far parte e riprendere i contatti con le vecchie amicizie. Questo reinserimento nella collettività italiana dà la possibilità a Carlo di entrare nel mondo italiano dell’economia e dell’informazione. Lavora per un periodo come giornalista sportivo presso “La Fiamma” di Sydney e alla radio 2EA, ora SBS, dove due volte alla settimana legge il giornale radio. Si avvicina alle associazioni e fa parte del comitato esecutivo dell’Associazione “Noantri” prima e “Laziali nel mondo” poi.

La giovane famiglia Schilirò Source: Courtesy of Carlo Schilirò

“I primi anni sono stati bellissimi ma col tempo determinate cose sono cambiate”

Dal matrimonio con Dawn nascono tre figli: Gianni, e dopo 13 mesi i gemelli Sandro e Karla. I primi anni sono stati bellissimi e pieni di soddisfazioni sia nel lavoro che in famiglia…i bambini crescevano ed erano stupendi. Con gli anni certe cose sono cambiate e la vita non è stata più la stessa.  Gianni è deceduto improvvisamente nel 2005.

I tre fratelli Sandro, Gianni e Karla Schilirò nel 1990 Source: Courtesy of Carlo Schilirò

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