Sono molte le persone che hanno visto il proprio percorso migratorio fermarsi a causa dell’improvviso scoppio della pandemia. Nonostante il Department of Home Affairs abbia affermato che il processo di attribuzione dei visti non si sia mai completamente fermato, sono stati molti invece gli agenti di immigrazione che hanno testimoniato il lungo protrarsi dei tempi di attesa.
Punti chiave
- Il Department of Home Affairs afferma che il processo di attribuzione dei visti non si è mai fermato
- Al momento, sono quasi 100.000 le richieste di visti partner che sono in fase di elaborazione da parte del dipartimento
- I tempi di attesa per un visto partner sono di 2 anni in Australia, un anno in Nuova Zelanda e tre mesi nel Regno Unito
Sembra che ad aver particolarmente sofferto l’allungarsi dei tempi di attesa siano stati i cosiddetti partner visa, ovvero quei visti rilasciati ai partner di cittadini o residenti permanenti australiani.
Secondo il sito internet del dipartimento per l'immigrazione, la media nei tempi di attesa per l'ottenimento di uno di questi visti è ora di circa due anni.
Secondo Franz Petrozzi, un cittadino italiano in attesa di ricevere un visto partner, questa situazione ha due principali effetti negativi.
"Nel breve termine, tutte le persone che si trovano nella mia stessa posizione hanno opportunità lavorative limitate, mentre sul lungo termine questa attesa non mi permette di poter fare progetti di vita con la mia partner, a causa del fatto che non saprò se mi sarà permesso rimanere nel Paese".
Nei mesi scorsi il ministro per l’immigrazione ad interim Alan Tudge è stato il bersaglio di forte critiche per alcune sue decisioni, come l‘istituzione del cosiddetto talent visa o quella di garantire l’ingresso in Australia ad una certa categoria di residenti di Hong Kong.
Molte persone che attendono una risposta hanno visto questa decisione come un vero e proprio trattamento preferenziale dettato da ragioni economiche o politiche.
Secondo Franz "le decisioni del governo hanno di fatto lasciato da parte la nostra categoria, che è la linfa vitale di questo Paese. Personalmente, non trovo questo comportamento giusto".
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti. L'elenco completo delle misure restrittive è disponibile qui: https://www.dhhs.vic.gov.au/stage-4-restrictions-covid-19
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