La cultura sta subendo, in silenzio, la crisi del coronavirus. Ma Cristina Ferrari, direttore artistico della Fondazione dei Teatri di Piacenza, dice che la solidarietà aiuterà i teatri italiani a superare questo momento difficile a salvarsi.
Il mondo della cultura in Italia, già in crisi per le difficoltà economiche del paese, sta subendo un altro duro colpo a causa del coronavirus. Teatri chiusi, produzioni abbandonate, migliaia di dipendenti e artisti a casa in attesa che passi anche questo drammatico momento.
"Non ci arrendiamo", è il messagio con il quale si può riassumere la nostra conversazione con Cristina Ferrari la quale dice che sono in atto iniziative che permetteranno ai teatri italiani di fare leva sulla solidarietà per rimettersi in piedi. Inclusi spettacoli dal vivo sui social media.
Nuove co-produzioni per contenere le spese e utilizzo dei social media per mantenere alto l'interesse durante il lock-down deciso dal governo. Con la speranza che tra i fondi di emergenza ci sia anche spazio per la cultura.
