L'ambasciatore italiano a Kinshasa e il carabiniere della sua scorta hanno perso la vita in un agguato vicino al confine con il Ruanda.
Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci, rispettivamente ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo e carabiniere della sua scorta, sono stati uccisi nelle ore scorse.
I due erano a bordo di un 4x4 del Programma Alimentare mondiale dell'ONU (guidato da un autista locale, anche lui freddato) quando sarebbero stati fermati e trascinati nella boscaglia.
Vuoi ascoltare altri podcast di SBS Italian? Clicca qui
Secondo le prime ricostriuzioni, i responsabili dell'agguato sarebbero gli uomini delle Forze Democratiche per la liberazione del Ruanda, e il diplomatico italiano sarebbe stato l'obiettivo dell'attacco.
Punti chiave:
- L'ambasciatore italiano in Congo e il carabiniere della sua scorta sono stati uccisi vicino al confine col Ruanda
- Secondo le prime ricostruzioni, il commando che ha assaltato il convoglio sul quale viaggiavano avrebbe avuto intenzione di rapire il diplomatico
- Intanto in Italia il governo ha prorogato fino al 27 marzo il divieto di spostamento tra le regioni
Il primo atto ufficiale del governo Draghi
Intanto il Consiglio dei ministri italiano ha approvato il decreto legge che prevede tra la proroga fino al 27 marzo del divieto di spostamento tra le regioni.
In Italia i contagi sono in lieve calo (nella giornata appena trascorsa oltre 9mila nuovi positivi e di 274 vittime), mentre nei giorni scorsi è stato inaugurato a Codogno il memoriale in ricordo delle vittime del COVID.
Riascolta qui l'intervento del giornalista Carlo Fusi:
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
Notizie e informazioni sono disponibili in 63 lingue all'indirizzo www.sbs.com.au/coronavirus.