Venezia e le problematiche legate al turismo ritornano alla luce con l'ultima finanziaria, approvata nelle ore scorse dal governo italiano.
Una norma della legge di Bilancio votata alla Camera introduce il "ticket" d'ingresso, che potrebbe arrivare fino ai 10 euro.
La misura, descritta come una "tassa di sbarco", mira a colpire i turisti del mordi e fuggi, i visitatori che arrivano alla cittá lagunare per rimanerci un giorno solo. In particolare, si sottolinea nel testo della norma che verranno colpiti dall'imposta chi raggiunge la citta "con qualunque vettore", una misura che nelle intenzioni potrebbe limitare l'accesso alle grandi navi alla laguna.
Questo "ticket" d'ingresso sostituira l'attuale tassa di soggiorno, dato che - come riporta l'Ansa - i turisti giornalieri pur essendo la maggior parte dei visitatori della città portano in termini di fatturato solo il 30%, a fronte del 70% portato dai pochi milioni di pernottanti che pagano da anni la tassa di soggiorno.
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