Antifa e l'uso politico dell'azione violenta

I movimenti di estrema destra sono cresciuti in tutto il mondo, e come loro sono cresciuti gruppi come Antifa per contrastarli. Ma l'uso della "violenza politica" da parte di Antifa e la scelta dell'anonimato lo rendono una forza altrettanto pericolosa della controparte?

left-wing-protester-melbourne-make-australia-safe-rally-2017-aap-james-ross

Masked left-wing protester is arrested for not removing a face covering at the State Library of Victoria on Sunday September 17, 2017. (AAP Image/James Ross) Source: AAP

Abbreviazione di "antifascista", Antifa si ispira a un analogo movimento politico tedesco degli anni '30, Antifaschistische Aktion, che in quel decennio si opponeva al nazismo.

"Il paradosso di Antifa è che non esiste una definizione chiara del movimento in quanto tale", afferma il dott. Joshua Roose, direttore dell'Istituto per la religione, la politica e la società presso l'Australian Catholic University.

Secondo Roose, la convinzione di base di Antifa è che il nazismo sia salito al potere in Germania grazie dell'inattività delle forze di opposizione e che forme di resistenza violenta in una fase iniziale della sua crescita avrebbero potuto impedire l'ascesa di Hitler.

"Promuovono l'idea che oggi la resistenza violenta sia necessaria contro l'estrema destra per arginare il suo potenziale di emergere".
Antifa flag
Members of ANTIFA get in formation after entering the security checkpoint required to enter the mall in downtown Charlottesville, Virginia. Source: AFP
Roose sostiene che la galassia Antifa include generalmente persone provenienti da movimenti socialisti e anarchici, nonché altri provenienti da gruppi che si oppongono esplicitamente all'estrema destra.

"Tutti possono prenderne parte in quanto non esiste un organo di governo che decida chi può e chi non può farne parte, il che rende difficile definirlo chiaramente", afferma Roose. "Comprende individui dei movimenti di estrema sinistra, ma anche altri come anarchici, socialisti, ambientalisti, liberali (nel senso americano)."

Ciò che distingue l'Antifa dagli altri gruppi di estrema sinistra è la loro dichiarata intenzione di usare la violenza sia un'opposizione esistenziale per contrastare i movimenti di estrema destra.

"Sostengono che forme di violenza contro l'estrema destra siano ammissibili", afferma Roose. "I due gruppi [gruppi di estrema destra e Antifa] si alimentano a vicenda: l'antifa disprezza profondamente l'estrema destra e l'estrema destra odia profondamente l'Antifa.

"Esiste una sorta di reciprocità tra i gruppi che sembrano più interessati a bersagliarsi l'un l'altro piuttosto che a guadagnare consenso".

Nessuna organizzazione centrale e anonimato


"È un movimento globale e in quanto tale si sviluppa in modi diversi organicamente in base al contesto locale, quindi mentre ci sono interconnessioni internazionali e i membri e gruppi seguono costantementei rispettivi siti Web, pagine Facebook e social media, il gruppo non ha un organo organizzativo centrale" ha affermato il dott. Roose.

"Le azioni di Antifa sono basate sull'anonimato: per esempioi manifestanti di Antifa tendono a coprirsi il volto e raramente si espongono in prima persona sui social media".

Questo secondo Joshua Roose avviene per due ragioni principali:

"Uno è rappresentato da ragioni di ordine pubblico: in pochi hanno intenzione di alzare la mano e ammettere qualche forma di azione violenta in ambienti pubblici che li esponga ad azioni legali o da parte delle forze dell'ordine".

"Il secondo motivo è la preoccupazione che i membri dell'estrema destra possano bersagliarli individualmente".

Tuttavia alcuni soggetti tendono comunque ad emergere "Se si guarda ai post sui social media, ci sono individui chiave che pubblicano video e occasionalmente 'ci mettono la faccia', ma per lo più rimangono anonimi e si coalizzano intorno a situazioni particolari", sostiene il dott. Roose.
Antifa Portland
Police try to contain Antifa protesters from approaching members of the Patriot Prayer Movement during a protest in Portland, Oregon on September 10, 2017. Source: AFP
I figli delle classi medie e agiate contro i lavoratori maschi


Laddove i movimenti contemporanei di estrema destra tendono ad attrarre principalmente quella sezione della popolazione maschile alienata che svolge professioni a basso reddito, Antifa è spesso formata da studenti, sostiene Roose, che li descrive come "i figli della classe media e alta".

"C'è un'interessante dinamica di classe in tutto questo: i giovani discendenti delle classi più agiate combattono uomini appartenenti alle classi medio-bassa e lavoratrice sulla base di divergenze politiche".

L'Antifa, rispetto alla "far-right", che è un movimento principalmente maschile, ha al suo interno un rapporto di genere più equilibrato, afferma Roose.

"Molte donne sono coinvolte e pronte a mettersi in prima linea anche negli scontri".
Ma chi è più violento?


Sia l'Antifa che i gruppi di estrema destra ritengono che lo stato non debba avere il monopolio dell'uso della violenza. Ma c'è una differenza tra come questi gruppi percepiscono e interagiscono con le forze dell'ordine, come la polizia o l'esercito.

"Spesso si osserva un tentativo dell'estrema destra di 'appropriarsi' delle forze dell'ordine durante le proteste. Per esempio, ringraziano gli ufficiali per il loro lavoro e sembra cerchino in qualche modo di 'reclutarli' mentre stanno facendo le loro manifestazioni", aggiunge Roose.

"L'ostilità nei confronti delle forze dell'ordine è più forte a sinistra: l'Antifa è sospettosa e apertamente ostile [nei confronti delle autorità come la polizia]".
Proletarian Left Demonstration In Milan
Proletarian Left march in via Dante, Milan, December 1972 Source: Mondadori Portfolio Editorial
Internet ha rimescolato le carte

Internet è stato un punto di svolta per i movimenti politici non tradizionali come Antifa e l'estrema destra contemporanea. Le comunicazioni online riducono significativamente i costi organizzativi, sostiene a Gianluca Scattu, Dotttorando presso il Dipartimento di governo e relazioni internazionali dell'Università di Sydney.

"L'emergere di Internet, insieme alla crisi finanziaria globale del 2008, ha creato le condizioni per permettere alle forze non tradizionali di entrare in competizione con quelle tradizionali".

Prima di Internet, era quasi impossibile per i nuovi movimenti politici sfidare i partiti tradizionali, che avevano accesso ai finanziamenti pubblici - come in Italia - o apparati organizzativi per accedere alle donazioni private.

"L'unica sfida ai partiti tradizionali è stata l'emergere di imprenditori-politici negli anni '90", afferma Scattu. "Un chiaro esempio è l'ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi."

Con internet, movimenti nati esclusivamente online possono non solo sfidare i partiti tradizionali ma anche sconfiggerli, come ha fatto il Movimento 5 Stelle in Italia.

Per quanto riguarda Antifa, oltre alla semplicità organizzativa, Internet offre la possibilità di 'sorvegliare' i membri dell'estrema destra e di diffondere informazioni su questi individui o su future manifestazioni.

"Si riescono ad organizzare molto rapidamente per radunarsi o andare a protestare a eventi di estrema destra", afferma Roose.

Ma l'Australia è diversa?


L'Australia ha una storia negli scontri tra estrema destra ed estrema sinistra simile a quella delle nazioni europee o agli Stati Uniti, dove oggi Antifa si scontra con la destra estrema. Ma ci sono anche delle differenze.

"Abbiamo un apparato statale più forte e centralizzato e uno spazio pubblico molto più 'sorvegliato' di molti altri paesi, in particolare negli ultimi 2 decenni, in seguito all'inasprimento della legislazione anti-terrorismo e per la sicurezza", sostiene Joshua Roose.

Ciononostante si verificano comunque scontri, come la "Battaglia di Coburg" del 2016 a Melbourne, dove alcune decine di manifestanti di estrema destra e Antifa si sono scontrati davanti a una scuola.

"Coburg - tradizionalmente un quartiere abitato dalla classe lavioratrice e roccaforte laburista - sta attraversando un rapido processo di gentrificazione", spiega Roose. "Quindi c'è tensione tra i nuovi arrivati, con redditi medio alti e che tendono ad avere idee politiche più spostate a sinistra e la vecchia classe lavoratrice che magari possiede ancora una casa lì, ma fatica ad arrivare alla fine del mese.

"È un terreno molto simbolico per lo scontro tra l'Antifa e l'estrema destra".

Share

Published

Updated

By Davide Schiappapietra

Share this with family and friends


Download our apps
SBS Audio
SBS On Demand

Listen to our podcasts
Independent news and stories connecting you to life in Australia and Italian-speaking Australians.
Have you tried the Ugly Ducklings of Italian Cuisine? Listen for a fresh portrait of Italian food.
Get the latest with our exclusive in-language podcasts on your favourite podcast apps.

Watch on SBS
SBS Italian News

SBS Italian News

Watch it onDemand