Il Gambero Rosso, la "bibbia" italiana della gastronomia, ha inserito quattro locali australiani - due a Sydney e gli altri due a Brisbane e Hobart - tra i migliori ristoranti italiani al mondo fuori dai confini d'Italia.
Per il secondo anno consecutivo, il LuMi Bar and Dining di Pyrmont e la pizzeria Al Taglio di Surry Hills, entrambu vicinissimi al centro di Sydney, sono stati inclusi rispettivamente nella categoria fine dining e in quella delle migliori pizzerie.
Le nuove entrate australiane nelle liste del Gambero Rosso di quest'anno sono il ristorante Fico di Hobart, in Tasmania, come uno dei migliori bistrot/trattorie, e1889 Enoteca di Brisbane per la sua lista dei vini.
Ma con centinaia di ristoranti italiani che sono stati avviati in Australia dai tempi delle ondate migratorie della metà del 20° secolo, che cosa ha attratto i critici del Gambero Rosso verso questi quattro ristoranti?
Quando si tratta di cibo, la sperimentazione e la fusione delle tradizioni italiane con ingredienti australiani e tendenze culinarie contemporanee hanno evidentemente entusiasmato gli esperti, mentre un approccio tradizionale al mondo del vino ha aiutato Enoteca nel 1889 ad essere inclusa nella lista dei migliori locali nella sua categoria.
LuMi: fine-dining sperimentale
LuMi, nel quartiere centrale di Pyrmont, a Sydney, è stato nominato per il secondo anno consecutivo tra i migliori ristoranti italiani nel mondo.
"Offriamo una contaminazione della cucina italiana con ingredienti e tecniche provenienti dall'Asia e in particolare dal Giappone, pur usando sempre ingredienti freschi australiani", lo chef LuMi Federico Zanellato ha spiegato a SBS italian.

LuMi's Macadamia chawanmushi with spanner crab, lemon myrtle and finger lime Source: Supplied
E sostiene di sentirsi a proprio agio nel sovvertire le tradizioni italiane, presentando una raffinata selezione in cui convivono Italia, Giappone e Australia. E i critici italiani stanno premiando le sue scelte già da due anni.
Ad Al Taglio la pizza diventa il piatto
Al Taglio è una piccola pizzeria nel cuore 'hipster' di Sydney, Surry Hills, e il suo proprietario e chef, Enrico Sgarbossa, si è detto felicemente sorpreso di ritrovare il suo ristorante nella lista delle 15 migliori pizzerie del mondo.
"Riproponiamo ricette italiane e non su un piatto che è la base della pizza. Quindi in questo menù abbiamo la carbonara, grandissimo piatto tipico italiano rivisitato in forma di pizza. In passato abbiamo avuto l'amatriciana", racconta Enrico Sgarbossa, che è anche consulente in tema di farine per un mulino in Italia.

Al Taglio's Pizza with ricotta milk base, creamed barramundi, polenta chips, cherry tomato & a pinch of parsley Source: Supplied
E nel preparare le sue pizze, Enrico non ha paura di usare ingredienti poco ortodossi provenienti dall'Australia, come barramundi, canguro e persino ricci di mare australiani.
Fico: il 'fun-dining' in Tasmania
La combinazione di elementi propri della Tasmania e di altri prettamente italiani è una delle caratteristiche principali di Fico, che riflette le origini dei suoi proprietari, Federica Andrisani, nata a Napoli, e il suo partner Oskar Rossi, la cui città natale è Hobart.
"Non è difficile in Tasmania coniugare cucina italiana con prodotti australiani. Noi non facciamo la classica cucina italiana, le tecniche sono classiche (pasta al dente, risotto all'onda, ecc) ma nel nostro menu non trovi la 'bolognese' o se la trovi magari è di wallaby", spiega Federica Andrisani".

Fico's head chefs and owners Federica Andrisani and Oskar Rossi Source: Official website
E con un gioco di parole, definisce l'approccio di Fico alla cucina moderna come "fun-dining".
"Io e il mio partner Oskar abbiamo aperto Fico dopo aver lavorato in cucine importanti in giro per il mondo, dopo di che abbiamo deciso di non fare fine-dining perché era una cucina troppo noiosa per noi e fare invece fun-dining cioè far divertire la gente con quello che facciamo dal cibo, alla musica, al servizio, usando prodotti locali e di alto livello e tecniche importanti ma con spontaneità e senza pretese".
Quando si parla di vino, la tradizione vince a 1889 Enoteca
Ma se un approccio inusuale alla cucina italiana viene decisamente apprezzato, i critici del Gambero Rosso mostrano scarso 'appetito' per la sperimentazione quando si tratta di vino. Nella categoria dedicata alla lista dei vini, infatti, l'unico esponente australiano è1889 Enoteca di Brisbane.
Il suo proprietario, Dan Clark, è australiano quanto lo sono i prodotti usati per preparare i piatti nella sua cucina, ma la sua lista dei vini è italiana, senza compromessi.
Clark sostiene che la sua carta dei vini sia quasi al 100% italiana e basata su un approccio regionale.

1889 Enoteca Source: Facebook
"La cosa bella del vino italiano è che ci sono così tante varietà che non puoi mai annoiarti e questo è un qualcosa molto gradito ai palati australiani".