Con l'estate in arrivo, le autorità australiane vogliono ricordare ai bagnanti di prendere tutte le precauzioni necessarie sulle spiagge australiane, anche per il fatto che nell'ultimo anno il numero di annegamenti è salito del 10%.
La Royal Life Saving Society Australia ha pubblicato un'analisi che dimostra che il 27% delle persone morte per annegamento erano nate all'estero, e spesso i decessi sono stati causati dall’incapacità di nuotare e dalla mancanza di esperienza nei confronti dell'oceano.
"Sappiamo che persone provenienti da determinate culture non sono abituate, nel loro paese d'origine, ad andare alla spiaggia. Molte di queste persone provengono da paesi dove l'acqua viene usata per svolgere mansioni domestiche o collegate al mondo del lavoro, ma quando vengono in Australia vogliono adattarsi allo stile di vita locale, senza però avere l'esperienza per assicurarsi che non avvengano degli incidenti spiacevoli in spiaggia", ha dichiarato Stacy Pidgeon della Royal Life Saving Society Australia.
Gurnam Singh è il fondatore dell'Australian Indian Sports, Educational and Cultural Society, un'organizzazione che assiste gli studenti stranieri nell'imparare ad evitare comportamenti che possano mettere in pericolo la loro incolumità.
"Non si parla solo dell’incapacità di nuotare. Ad esempio, l'anno scorso un giovane è caduto in mare mentre cercava di fotografare se stesso ed è morto".
Inoltre, per persone di tutte le culture, il consumo eccessivo di alcol è spesso una delle cause della morte per annegamento.

Source: AAP
I pericoli della pesca
Pescare sulle rocce è considerato lo sport più pericoloso d'Australia.
Ogni anno alta marea, cadute in acqua e onde anomale causano diverse morti.
"Raccomandiamo a tutti coloro che vanno a pescare di indossare sempre un giubbotto di salvataggio, sia che peschino dagli scogli sia che lo facciano in barca. Non si sa mai, a volte le persone vengono travolte nell'acqua ed un giubbotto di salvataggio può davvero salvare la vita".
Secondo Clinton Rose, gestore dei servizi per le spiagge per il Northern Beaches Council in New South Wales, imparare a nuotare è essenziale.
"Nuotate soltanto tra le bandiere rosse e gialle. E prima di venire in spiaggia, imparate a nuotare".
Rose consiglia di non esitare a fare domanda al personale di salvataggio quando si è in dubbio sulle condizioni dell'oceano, chiedendo loro se è rischioso andare in mare e dove sono i pericoli.
Che cosa fare in caso di emergenza
Un annegamento di solito avviene molto rapidamente, in meno di un minuto, spiega Rose, ed è importante rimanere calmi e chiamare i soccorsi il prima possibile.
"È importante non andare nel panico perché se ci si agita troppo si usano troppe energie e non si riesce a pensare in maniera lucida".
"Quindi, la prima cosa da fare è cercare di galleggiare come meglio si può, sulla schiena, alzando la mano per chiamare aiuto. Appena ci si rende conto di essere in pericolo, bisogna chiedere soccorso. Subito".
Informazioni utili
La Beachsafe app è gratuita ed è disponibile in 72 lingue. Fornisce informazioni su condizioni meteorologiche, maree e onde.
Anche il sito internet Beach Safe website creato dalla Surf Life Saving Australia offre informazioni in varie lingue, come ad esempio semplici regole per stare al sicuro in spiaggia e come identificare una corrente nell'oceano.
Share
