Secondo i risultati di uno studio europeo, il sangue degli uomini ha un livello più alto, rispetto alle donne, di un enzima usato dal coronavirus per infettare le cellule - una scoperta che potrebbe spiegare per quale motivo gli uomini sono maggiormente vulnerabili al COVID-19.
L'enzima convertitore dell'angiotensina 2 (ACE2) si trova nel cuore, nei reni e in altri organi.
Nel COVID-19, la malattia respiratoria causata dal nuovo coronavirus, si ritiene che svolga un ruolo cruciale nel modo in cui l'infezione si sviluppa nei polmoni.
Lo studio, pubblicato nello European Heart Journal, ha anche stabilito che i medicinali chiamati ACE-inibitori o bloccanti del recettore dell'angiotensina (ARB) non hanno portato a maggiori concentrazioni di ACE2 e non dovrebbero aumentare il rischio di COVID-19 per le persone che li assumono.
ACE-inibitori e ARB sono spesso prescritti a pazienti con insufficienza cardiaca congestizia, diabete o malattie renali. Le vendite di questi farmaci ammontano a miliardi di dollari in tutto il mondo.
"I risultati da noi ottenuti non supportano la sospensione di questi farmaci nei pazienti affetti da COVID-19", ha dichiarato Adriaan Voors, professore di cardiologia al University Medical Center (UMC) Groningen in Olanda, codirettore dello studio.
La pandemia da COVID-19 ha infettato oltre 4 milioni di persone nel mondo uccidendone quasi 277.000, secondo un bilancio della Reuters. I dati mostrano che gli uomini hanno maggiori possibilità delle donne di contrarre la malattia, e di sviluppare complicazioni.
La squadra del dottor Voors ha misurato le concentrazioni di ACE2 nei campioni di sangue presi da oltre 3500 pazienti affetti da arresto cardiaco in 11 nazioni europee.
Lo studio era cominciato prima della pandemia di coronavirus, hanno dichiarato i ricercatori, e non includeva pazienti con COVID-19.
Ma quando altre ricerche hanno iniziato a indicare gli ACE2 come cruciali per il modo in cui il nuovo coronavirus entra nelle cellule, il dottor Voors e il suo team hanno visto importanti aree comuni con la loro ricerca.
"Quando abbiamo riscontrato che il più forte dei biomarcatori, ACE2, era molto più alto negli uomini che nelle donne, ho realizzato che questo aveva il potenziale di spiegare perché gli uomini hanno maggiori possibilità di morire di COVID-19 rispetto alle donne", ha detto Iziah Sama, dottore all'UMC Groningen che ha codiretto la ricerca.
ACE2 è un recettore sulla superficie delle cellule che si lega al nuovo coronavirus e gli permette di entrare e infettare le cellule.
Il dottor Sama e il dottor Voors hanno sottolineato che oltre ad essere nei polmoni, l'enzima ACE2 si trova nel cuore, nei reni, in tessuti dei vasi sanguigni, e in livelli particolarmente alti nei testicoli.
A loro parere la sua presenza nei testicoli spiegherebbe parzialmente le concentrazioni più alte di ACE2 negli uomini, e la loro maggiore vulnerabilità al COVID-19.
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