La premier del New South Wales Gladys Berejiklian incontrerà mercoledì mattina il suo "crisis Cabinet" per stabilire quali restrizioni introdurre a Natale per contenere il focolaio di coronavirus.
L'incontro, che dovrebbe avere inizio alle 8am, determinerà se le persone delle Northern Beaches di Sydney, l'epicentro dell'ultimo focolaio, trascorreranno il Natale in lockdown o no.
Stabilirà anche se aumentare il numero di ospiti concessi nelle case per la regione di Greater Sydney da 10 a 20 persone.
"Chiaramente siamo nelle mani della dottoressa Kerry Chant (NSW Chief Medical Officer) e del team di sanità pubblica", ha dichiarato il ministro della Salute Hazzard.
Martedì il focolaio è aumentato di altri sette casi, con un ottavo contagio che si ritiene collegabile agli arrivi dall'estero.
Ci sono ora almeno 90 casi collegati al focolaio delle Northern Beaches, ha dichiarato la premier Gladys Berejiklian ai giornalisti nella giornata di martedì, mentre un numero record di 44.446 in tutto lo stato si sono sottoposte al tampone.
Gli otto nuovi casi erano stati registrati nelle 24 ore fino alle 8 pm di lunedì sera, sette di essi sono stati collegati al focolaio delle Northern Beaches. L'ottavo caso era una persona che lavora nel settore sanitario nella zona occidentale di Sydney e che era coinvolta nel trasferimento di pazienti dall'aeroporto internazionale agli alberghi per la quarantena.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.