Un'indagine parlamentare sulla vita notturna di Sydney si è conclusa con la pubblicazione di un rapporto in cui si raccomanda al governo del New South Wales di cancellare al più presto le leggi sulle limitazioni degli orari di apertura di locali e bar e sulla vendita di alcolici nel centro della città.
Secondo il rapporto, le leggi in questione farebbero perdere un potenziale di 16 miliardi di dollari all'anno, aggiungendo che Sydney "non è più la stessa città" che era al momento della loro introduzione nel 2014.
Tuttavia, il rapporto della commissione parlamentare, pubblicato oggi (30 settembre), afferma che, a differenza del resto del centro, l'area di Kings Cross non è "ancora sufficientemente cambiata" per giustificare la soppressione delle leggi sulla vita notturna, raccomandando di riconsiderare la situazione del quartiere tra 12 mesi.
Il rapporto ha rilevato che le leggi introdotte nel febbraio 2014 fossero necessarie a quel tempo e ne ha confermato l'efficiacia nel riuscire a ridurre rapidamente i casi di violenza alimentata dall'alcol che avvenivano nel centro di Sydney. Questo, in particolare, in seguito alla morte di Thomas Kelly e Daniel Christie, deceduti entrambi dopo essere stati colpiti da un pugno mentre si trovavano in zone della vita notturna del centro. Le aggressioni di cui fourono vittime vennero collegate al consumo eccessivo di alcol da parte dei responsabili.
D'altro canto, il rapporto sostiene che il danno fatto agli esercenti, alla cultura e alla reputazione internazionale della città dalle leggi debba suggerire un loro cambiamento.

Sydney Lockout Law could be lifted before year end Source: AAP
Ma cosa sono le "lockout laws"?
Le leggi, nella loro più recente (e rilassata) incarnazione, prevedono il divieto di fare entrare i clienti in un locale dopo l'una e mezza di notte (in una fase iniziale la chiusura delle porte era prevista un'ora prima) e gli ultimi 'drinks' devono essere serviti alle 3. In aggiunta, i negozi di alcolici possono servire i loro clienti soltanto sino alle 11 di sera.
Ma, come detto, secondo il rapporto, questa situazione farebbe perdere all'economia dello stato un potenziale giro d'affari nell'ordine dei 16 miliardi.
La commissione parlamentare ha chiesto che in tutto il 'central business district' (CBD), compresa Oxford Street, venga abrogata la legislazione che impone la chisura dei locali e l'orario per gli 'ultimi drinks', così come il divieto di vendita di determinate bevande come gli "shots" o alcuni cocktails dopo mezzanotte.
Vi si raccomanda inoltre di prolungare l'orario di apertura dei 'bottle shops' dalle 23:00 alle 24:00 dal lunedì al sabato e limitarlo alle 23:00 alla domenica.
"La sicurezza e un'economia notturna vibrante non dovrebbero escludersi a vicenda", sostiene la parlamentare statale del Partito Liberale, Natalie Ward, che è a capo della commissione che ha redatto il rapporto.
La sindaca di Sydney, Clover Moore, ha accolto con favore le raccomandazioni della commissione per l'abrogazione delle leggi che, secondo lei, "darebbe ossigeno alla vita notturna di Sydney".
Ma la legislazione in merito, e i suoi possibili cambiamenti, sono di pertinenza del governo statale del New South Wales e, sebbene la Premier Gladys Berejiklian abbia dichiarato di voler lavorare a un cambiamento di queste, non ha ancora fornito un universo temporale per la loro modifica.

NSW Premier Gladys Berejiklian looks set to ditch the controversial lockout laws. Source: AAP