Il Comitato Olimpico Internazionale ha assegnato a Milano e Cortina l'organizzazione dei Giochi olimpici invernali del 2026.
Le due città italiane hanno battuto la doppia candidatura svedese di Stoccolma-Aare con 47 voti contro 34.
Milano e Stoccolma erano rimaste finaliste dopo che quattro altre città - Sion in Svizzera, Sapporo in Giappone, Graz in Austria e Calgary in Canada - si erano ritirate dalla gara a causa di dubbi legati alle dimensioni dell'evento e ai costi associati.
La turca Erzurum era stata esclusa dal Cio dalla lista ufficiale delle città candidate, per l’assenza di adeguate infrastrutture.
I giochi invernali si disputeranno tra il 6 e il 22 febbraio, quelli paralimpici tra il 6 e il 15 marzo. Sarà la terza volta che l'Italia ospiterà i Giochi invernali, dopo Cortina d'Ampezzo 1956 e Torino 2006.
"Siamo orgogliosi di questo grande risultato! Ha vinto l’Italia: un intero Paese che ha lavorato unito e compatto con l’ambizione di realizzare e offrire al mondo un evento sportivo memorabile", ha twittato poco dopo l'annuncio il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che alla vigilia del voto aveva appoggiato la candidatura di Milano e Cortina con un videomessaggio, si è complimentato con gli organizzatori della candidatura.
Subito dopo il voto il sindaco di Milano Sala ha dichiarato che il successo dell'EXPO del 2015 è stato uno dei motivi che hanno convinto il Comitato Olimpico internazionale.