Il governo deve assicurarsi di poter rispondere alle varie esigenze delle aree rurali, ha detto il ministro del lavoro Michaelia Cash.
"Come governo, il nostro ruolo è assicurarci che le imprese di oggi e di domani abbiano accesso ai lavoratori di cui hanno bisogno anche nel caso non riescano a trovare questa forza lavoro tra gli australiani", ha aggiunto Cash.
"Nell'ambito di questo processo, il mio dipartimento si consulterà con le varie industrie, imprenditori, sindacati e varie individualità per sviluppare la strategia migliore per provvedere alle esigenze del mercato del lavoro australiano".
Il ministro dell'immigrazione David Coleman ha ribadito che il programma di migrazione del governo si focalizzerà sul risolvere il problema della mancanza di personale, soprattutto nelle zone rurali.
"Vogliamo dare alle imprese la fiducia di trovare i lavoratori di cui hanno bisogno, quando ne hanno bisogno," ha detto Coleman.
"Abbiamo riservato 23 mila posti per immigrati che andranno a vivere in zone rurali. Abbiamo introdotto due nuovi tipi di visti regionali e ratificato i Designated Area Migration Agreements nel Paese per attrarre migranti nelle aree rurali, aiutare le comunità rurali a crescere e trovare personale dove ce n'è bisogno.
Secondo il The Australian, nel 2018-19, il governo ha concesso quasi 82mila skilled migration visas.
La revisione della lista sarà completa entro marzo prossimo.