Marcello dipinge, disegna nudi femminili, scrive poesie, suona vari strumenti. Per 33 anni fa il cronista sportivo per “Il Globo” di Melbourne e “La Fiamma” di Sydney. È atleta e arbitro del football australiano, gioca a volleyball e a tennis da tavolo. Ma la sua vera passione sono il disegno di nudi, la pittura e la poesia. Lo scorso anno è stato pubblicato un suo libro di poesie fra le cui pagine sono stati inseriti alcuni suoi disegni, ed ora sta iniziando a scrivere un libro autobiografico.
Ecco la seconda parte della storia di Marcello:
Marcello e Pauline con i figli, il giorno della cresima di John-Paul Source: Courtesy of Marcello D'Amico
"Ho conosciuto i pionieri del giornalismo italiano in Australia"
Lavorando come cronista sportivo per “Il Globo” di Melbourne e “La Fiamma” di Sydney, Marcello D'Amico conosce Evasio Costanzo, Zeno Dardi, Giuliano Montagna, Ubaldo Larobina, Nino Randazzo, Pietro Schirru e Maurizio Pagnin, pionieri del giornalismo italiano in Australia. Si interessa di tutti gli sport e in particolare di calcio e di ciclismo. Per un suo reportage, fatto in occasione dei campionati mondiali di sollevamento pesi, vince un premio assegnatogli dalla World Weight Lifting Association. Ma la vera passione di Marcello sono il disegno di nudi, la pittura e la poesia.
Marcello e Pauline con la figlia Maryanne, il marito e il figlio Source: Courtesy of Marcello D'Amico
“La donna è la continuità della vita”
Marcello inizia a disegnare all’età di 5-6 anni. A 8 anni incontra l’artista Virgilio Lo Schiavo che a Malfa inizia a dargli lezioni di pittura durante i lavori di decorazione nella chiesa parrocchiale e il restauro della statua di San Lorenzo. A 16 anni, gli viene offerta la possibilità di studiare disegno, pittura e stampa alla scuola d’arte della Galleria Nazionale di Melbourne, oggi conosciuta come il Victorian College of Art. È sempre stato attratto dal corpo femminile, raramente da quello maschile perché, per Marcello, il corpo maschile non dice quello che può dire un corpo femminile.
Uno dei tanti nudi di Marcello D'Amico Source: Courtesy of Marcello D'Amico
“La soddisfazione di esporre e vendere in Italia non ha paragoni”
Con i suoi disegni di nudo femminile Marcello vuol rappresentare la donna che vuole liberarsi da preconcetti e superare i pregiudizi che la vogliono ancora sottomessa. È opinione comune che a 40-50 anni la donna sia finita mentre, per Marcello, la donna in questa fascia di età è solo all’inizio. Per Marcello la bellezza di una donna di una certa età non è assolutamente paragonabile a quella di una giovane: sono due bellezze molto diverse. Marcello espone in Australia, Italia e Canada: ogni mostra è per lui come la nascita di un figlio. L’età delle modelle di Marcello varia dai 20 ai 75 anni perchè, a suo parere, nella vita non ci sono solo le modelle, ma c’è la specie umana e Marcello si ispira ai vari corpi, sia snelli che formosi.
Marcello giovane pescatore Source: Courtesy of Marcello D'Amico
“Sono sempre stato dell’idea di non dedicarmi solo a una o due cose ma a tante”
Nel 1975, Marcello acquista una casa con un grande appezzamento di terreno. Vi coltiva frutta e verdura e di questo è orgoglioso. Raccoglie la frutta in estate e ne fa scorta per poterla gustare in altri periodi dell’anno. Negli ultimi 20 anni, i vari viaggi in Italia gli danno nuovi stimoli: continua a disegnare e a scrivere poesie a capofitto. A 76 anni, Marcello dice di essere ancora agli inizi e di avere ancora tanto da scoprire. Continua a suonare in vari concerti con la moglie, che suona la fisarmonica da quando aveva 10 anni.
Tra le tante soddisfazioni, Marcello ama ricordare la borsa di studio vinta a 16 anni, il premio di scultura all'aperto vinto nel 2009 e la prestigiosa medaglia ricevuta dalla Regina Elisabetta in occasione del Bicentenario. Gli piace ascoltare musica leggera, tradizionale, jazz e classica. I suoi compositori preferiti? Chopin e Vivaldi.
Marcello e Pauline in concerto Source: Courtesy of Marcello D'Amico
la prima parte della storia di Marcello
Una vita per la musica, la poesia e l'arte
Debutto scolastico di John-Paul con mamma, papà e la sorella Maryanne Source: Courtesy of Marcello D'Amico
Potrebbe interessarti anche:
Share
