Vediamo insieme che cosa è cambiato negli ultimi giorni.
In Queensland c’è stato un taglio alla lista delle occupazioni. Dal 22 agosto sono state rimosse 24 professioni, 15 delle quali rientrano nel settore informatico. Tra le altre troviamo anche accountant, ingegnere meccanico e farmacista. Ecco la lista completa.
Se cercate ulteriori informazioni a riguardo, potete consultare il sito del governo del QLD.

Per ora non è chiaro fino a quando queste occupazioni rimarranno fuori dalla lista, ma probabilmente per tutto l’anno finanziario in corso in quanto le richieste sono già state numerose e sembrano aver soddisfatto i numeri previsti inizialmente.
"Quindi chi è in lista d’attesa in Queensland per una di queste occupazioni, probabilmente non riceverà mai un invito" ci ha detto l'agente di immigrazione Emanuela Canini.
Nel frattempo, per quanto riguarda l'ACT, Canberra ha annunciato che a partire dal 23 agosto il Territorio non accetterà più nominations per i visti 190 dei candidati fuori sede, cioè quelli che hanno il domicilio in altri stati o fuori Australia. Verranno fatte poche eccezioni:
- chi ha famiglia a Canberra
- chi può dimostrare di avere ricevuto un’offerta di lavoro in ACT
- chi ha completato un dottorato di ricerca in una delle università della capitale
Infine oggi parliamo di studenti internazionali. In Western Australia il loro numero è in calo e la causa principale sarebbe da individuare nei recenti cambiamenti che hanno reso più difficile l’ottenimento della residenza permanente.
Le statistiche dicono che il calo è stato del 23% a giugno 2017 rispetto a giugno 2016 in WA. Secondo l’agente di immigrazione Emanuela Canini la causa principale sta nel fatto che Perth non è più considerata zona regionale ai fini dell’ottenimento del visto 187 (ad essere precisi legalmente lo è ancora, ma lo stato del WA ha sospeso questa opzione, e il governo federale si è detto d’accordo a operare questo cambiamento anche a livello legislativo nel prossimo futuro).
Il WA è stato il primo stato a riscontrare questo calo di studenti internazionali, ma ciò probabilmente avverrà anche nel resto d’Australia, se i cambiamenti annunciati ad aprile di quest’anno, riguardanti la modalità di ottenimento delle sponsorizzazioni e i visti 457, entreranno in vigore da marzo 2018.
“Il 2016/2017 è stato il primo anno dopo tanti in controtendenza dove c’è stata una diminuzione (di student visas ndr), che secondo me si ripeterà anche nel 2017/2018”
“C’è da dire che c’è ancora un dettaglio che il governo non ha precisato, e penso sia importantissimo" ci ha spiegato Emanuela Canini. "Questi due o tre anni necessari, oltre alla qualifica, per essere sponsorizzati da marzo 2018, dovranno essere post-qualifica o potranno essere acquisiti in qualsiasi momento della propria vita lavorativa? Perché, se devono essere post qualifica ecco che anche per chi ha già l’esperienza non avrà senso iscriversi ad un corso che non servirà a nulla perché tutta l’esperienza lavorativa sarà considerata pre-qualifica. Vedremo quando il governo ci dirà qualcosa di più. Marzo si avvicina e ancora brancoliamo nel buio... Intanto possiamo dire che anche gli italiani richiedono meno visti studio”.
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