"Addio Australia": torna in Italia e fonda una start up da 2 milioni di euro

Andrea Tommaso D'Aietti

Andrea Tommaso D'Aietti Source: Courtesy of Andrea Tommaso D'Aietti

Dopo due anni in Australia, nel 2016 il gallaratese Andrea Tommaso D’Aietti ha fondato in Italia un'azienda di digital marketing che oggi punta a triplicare i fatturati e aprire sedi all’estero.


Nel racconto della nuova emigrazione italiana tendono ad emergere storie personali che culminano in successi personali e professionali, esperienze di "expat" che fanno fortuna altrove o cervelli in fuga che riescono ad affermarsi una volta lasciata dall'Italia.

Andrea Tommaso D’Aietti ha compiuto invece la traiettoria inversa: dopo essere passato per l’Australia, il gallaratese ha costruito la propria fortuna al rientro in Italia grazie a LHub Agency, una società di digital marketing che oggi vale oltre due milioni di euro.

“LHub nasce per supportare le PMI (piccole medie imprese) italiane in un percorso di digitalizzazione, quindi le aiuta ad andare online e ad utilizzare il web per migliorare il proprio lavoro nel senso delle vendite, dell’immagine e dell’ottimizzazione dei processi di lavoro” racconta Tommaso D’Aietti a SBS Italian.

Secondo i requisiti definiti dalla Commissione Europea in termini di dipendenti, fatturato e attivo di bilancio, le PMI in Italia sono 148.531. Di queste, 123.495 sono piccole imprese e 25.036 sono medie aziende.
“Una PMI fattura da zero a 200 milioni, quindi si tratta anche di aziende importanti" spiega l'imprenditore, il quale aggiunge che “l’anno scorso solo il 30% di queste aziende ha un sito internet; si tratta senza dubbio di un mercato che necessita di supporto”.

Prima di diventare imprenditore, nel 2012, D’Aietti decide di tentare la sorte e emigrare in Australia.

“Come tanti expat, sono arrivato in Australia per migliorare l’inglese e per fare un’esperienza di vita diversa ma anche per lavorare per risparmiare o quantomeno guadagnare più di quanto avrei potuto guadagnare in Italia”.

Su consiglio di un’amico, D’Aietti atterra a Kununurra, nella regione del Kimberley, in WA, dove trascorre circa un anno. “C’erano forse 40 gradi, ho provato la sensazione di arrivare in un posto che era lì da migliaia di anni; i colori, la terra rossa, un paesaggio ancestrale...”.
Un impatto forte venendo da Gallarate: non c’erano semafori, mi sono ritrovato in un paesino di 6000 anime di cui la metà di origine aborigena, una cosa molto bella
“Avevo chiesto consiglio su dove andare ad un mio amico d’infanzia, che si trovava in Australia e viveva nel paesino. Lui mi aveva detto 'appena scendi dall’aereo ti trovano lavoro' e così è stato: in un giorno dopo l'atterraggio ho trovato il primo lavoro. Prima in una azienda agricola che produceva angurie, poi in un supermarket dove sistemavo gli scaffali di notte”.

L’amico di infanzia che accompagna l’avventura australiana di D'Aietti oggi è socio dell’azienda.

“Non avendo molta vita mondana a Kununurra, la mattina si faceva la fattoria e dalle 2 del pomeriggio alle 2 di notte lavoravamo al supermercato. Abbiamo tenuto una media di due lavori per entrambi gli anni passati in Australia”.

Grazie alla conoscenza dell’inglese a ai risparmi, una volta tornato in Italia D’Aietti riesce ad aprire l’azienda.

“Il rientro in Italia, quasi tre anni dopo dall’arrivo in Australia, è stato un disastro inizialmente. Ma dopo un’esperienza fallimentare in Svizzera, siamo rientrati e abbiamo iniziato a mettere su il team e pian piano siamo arrivati ad oggi.”

LHub nasce nel 2016 e oggi conta circa 30 dipendenti, tutti intorno giovani e con una abbondante presenza femminile.

A settembre 2021, LHub sarà partner di un progetto educativo nel liceo locale: “Si tratta della scuola che ho frequentato da ragazzo: mi hanno approcciato per fare pubblicità ai corsi, ma io ho rilanciato proponendo un nuovo indirizzo di studi su come usare i social e internet da proporre agli studenti... Quindi io e qualche collega torneremo tra i banchi di scuola per tenere alcuni corsi del primo liceo umanistico ad indirizzo digital marketing in Italia”.

Dopo anni di duro lavoro, LHUb continua a crescere: “Siamo un’azienda da oltre 2 milioni di euro di fatturato, qest’anno contiamo di triplicare per poi andare all’estero”.

Ascolta l'intervista a Andrea Tommaso D’Aietti:
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.

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Notizie e informazioni sono disponibili in 63 lingue all'indirizzo www.sbs.com.au/coronavirus.

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