Sono le donne a pagare il prezzo più alto della presa del potere in Afghanistan da parte dei Talebani ad agosto 2021, spiega Lo Presti.
La Fondazione Pangea Onlus da lui presieduta lavora a fianco delle donne afgane da 18 anni.
In collegamento telefonico da Kabul, racconta che girando per le strade sia della capitale che delle province più remote donne in giro se ne vedono pochissime.
"Le donne che sono state le uniche resistenti al movimento talebano oggi scompaiono per editto, per cui viene eliminata l'immagine e viene imposto il burqa".
A suo parere la paura che aleggia nell'aria porta le donne ad auto-vietarsi di uscire di casa.
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"Sono nascoste perché non sanno che cosa le aspetta, per cui non escono di casa o escono di casa il minimo possibile".
Pangea ha iniziato la distribuzione di aiuti alimentari in sette province.
"Abbiamo raggiunto circa 10.000 famiglie al mese già da quattro mesi, che vuol dire circa 70.000-80.000 persone che possono mangiare ogni mese grazie all'aiuto di Pangea", racconta Lo Presti.
Ascolta l'intervista:




