La nostra storia di oggi, per la rubrica dedicata alla nuova immigrazione italiana down under, ha dell'eccezionale: Alberto Mercati, originario della provincia di Verona, ha ricevuto una sponsorizzazione come 'food technologist' a sei mesi dal suo arrivo in Australia.
“Sono arrivato con il working holiday visa ma con l’azienda ho fatto bene i primi sei mesi, e quindi mi hanno sponsorizzato con il vecchio visto 457”
Poco dopo il suo ottenimento della sponsorizzazione, la tipologia di visto 457 è stata cancellata.
Secondo le nuove regole, la professione di Alberto oggi rientra nelle 'short term list', quindi se la sponsorizzazione fosse arrivata anche solo un mese dopo non gli non avrebbe dato la possibilità di rimanere in Australia oltre i due anni.
Se avesse dovuto seguire le nuove regole, avrebbe intrapreso un percorso professionale in Australia? “È molto dura adesso" ammette Alberto, “sinceramente se dovessi tornare indietro [con le nuove regole] non ci proverei nemmeno”.
Alberto si ritiene molto fortunato. Un suo amico, arrivato dopo il cambiamento delle regole, non lo è stato altrettanto e ha anzi incontrato molte difficoltà.
Lui, invece, grazie alla sponsorizzazione ha fatto domanda nel 2018 per la residenza permanente e l’ha ottenuta il primo di aprile 2019: “pensavo fosse un pesce d’aprile”, scherza Alberto, che non si aspettava tempi così rapidi.
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