Il "bagnetto verde" è una ricetta tipica del Piemonte, che ha tra gli ingredienti principali il prezzemolo, l'aglio e l'olio, rigorosamente extra vergine. Si accompagna benissimo al pollo o al manzo, ma può essere anche una salsa da spalmare su una fetta di pane, per un'ottima "merenda sinoira", altra tradizione piemontese.
Come ci ha spiegato lo chef Giorgio Balzarro, ogni famiglia ha una propria versione di questa ricetta. Quella che ha condiviso con noi è la versione di suo nonno.
Ingredienti
- prezzemolo (un mazzo bello grande)
- 4 spicchi d'aglio
- olio extra vergine di oliva
- 3 filetti di acciughe sott'olio
- 2 tuorli d'uovo sodo
- peperoncino fresco a volontà
- tonno sott'olio (100 gr. una volta scolato)
- mollica di tre fette di pane casereccio
- aceto bianco
- sale quanto basta
Preparazione
Mettete le foglie mondate del prezzemolo, gli spicchi d'aglio, le acciughe, il tonno e i tuorli in un frullatore. Intanto mettete la mollica di pane a bagno nell'aceto bianco per una ventina di minuti. Strizzate bene la mollica, e aggiungetela agli altri ingredienti nel frullatore. Aggiungete il peperoncino a vostra discrezione, può essere verde o rosso, a piacimento.
Aggiungete l'olio in modo che sia un quarto del volume occupato dagli ingredienti. Il bagnetto deve avere una consistenza omogenea, come una crema, e gli ingredienti non devono separarsi. Per quattro o cinque giorni si può conservare nel frigo.
"È il Vegemite dei nostri nonni"
Essendo una crema, quasi un paté, il bagnetto verde si può anche spalmare semplicemente sul pane. Per accompagnarlo alle carni del pollo, o del manzo, è meglio diluirlo con un po' di olio quando lo tirate fuori dal frigo.
Questa ricetta ha alcuni ingredienti inconsueti: il tonno, l'uovo, e il pane inzuppato nell'aceto. "Se ci pensi è come mettere assieme la salsa del vitello tonnato con del verde", spiega Giorgio Balzarro, una versione un po' originale dal sapore particolare. Tonno e peperoncino, a suo parere, danno a questo classico della cucina del Piemonte il "gheddu" (parola dialettale che significa stimolo, guizzo, abilità, anche traducibile in inglese come kick). Parola dello chef del Parlapà restaurant. Provare per credere!