Domenica scorsa si è celebrata la Giornata mondiale degli insegnanti, una ricorrenza istituita nel 1994. La data del 5 ottobre fu scelta per commemorare la firma della Raccomandazione sullo Status dei Docenti redatta a Parigi il 5 ottobre 1966.
Come ogni giornata mondiale che si rispetti, anche questa ha un suo tema, che varia anno dopo anno, nel 2025 il tema è stato "ridefinire l'insegnamento come professione collaborativa", per evidenziare il potenziale della collaborazione per insegnanti, istituti scolastici e sistemi educativi.
Noi, però, a prescindere dal tema scelto dall'UNESCO, abbiamo voluto parlare di insegnanti tout court, di rapporti tra insegnanti e studenti e abbiamo chiesto ai nostri ascoltatori di condividere con noi i ricordi dei banchi di scuola.
"Mi ricordo il Professor Buscemi, che ci invitava ad andare a zappare", ricorda Flavio, che sorride al ricordo, "e noi l'abbiamo ascoltato, perché nessuno di noi ha proseguito negli studi!". Anche Emiliano ha condiviso con noi i suoi ricordi dei banchi di scuola, in particolare su un'interrogazione su Dario il Grande finita non benissimo.
Michela, insegnante di italiano in Australia, ci ha invece raccontato il suo ruolo di docente Down Under: "A volte in questi anni mi sono cascate le braccia, fatto forse dovuto al diverso sistema scolastico, ma devo dire che sono stati più i momenti belli di quelli negativi", ha concluso.