Tra le aree più colpite dalla pandemia di coronavirus c'è una regione del centro Italia - le Marche - che sin dall'inizio dell'emergenza ha rappresentato un caso a sé stante, tanto che la prima stretta decisa dal governo Conte ha imposto l'isolamento della Lombardia, di alcune province dell'Emilia-Romagna e proprio di quella marchigiana di Pesaro-Urbino.
Nella regione, che conta 5400 contagi accertati su un milione e mezzo di abitanti, negli ultimi 40 giorni si è registrato un tasso di mortalità più alto di quello della media nazionale, anche a causa di strutture sanitarie non all'avanguardia, e il COVID-19 è andato a peggiorare la situazione in un'area già ferita dal terremoto di quattro anni fa. Come nel caso di Cingoli, un piccolo comune del maceratese nel quale le macerie del sisma non sono state ancora rimosse.
Con il giornalista Simone Costa, che da inizio marzo è inviato nelle zone più colpite dello Stivale per il Tg de La7, abbiamo parlato anche delle conseguenze di questa vicenda sul tessuto sociale italiano, del ruolo degli operatori sanitari e della definizione del loro lavoro.

Simone Costa, inviato del Tg de La7, qui a Bologna Source: Supplied
In questo periodo si è infatti fatto spesso ricorso alla metafora della guerra, non solo per descrivere la lotta contro un 'nemico invisibile' come il coronavirus, ma anche per descrivere l'attività di chi - nonostante l'emergenza e il pericolo che incombe - continua a fornire i cosiddetti servizi essenziali.
"Si rischia di banalizzare lo sforzo dei sanitari - spiega Simone Costa - trasformandoli in icone. A mio avviso il termine eroi li svilisce, invece di aiutarci a vederli come degli esseri umani che stanno vivendo una realtà drammatica e che hanno bisogno di aiuto".
Gli australiani devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri e gli incontri devono essere limitati a due persone, a meno che non ci si trovi con un membro del proprio nucleo familiare o abitativo.
Se ritenete di aver contratto il virus, invece di recarvi dal medico di persona, chiamatelo telefonicamente, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
Se fate fatica a respirare o vi trovate in un'emergenza, chiamate il numero 000.
SBS è impegnata nell'informare tutte le comunità d'Australia sugli ultimi sviluppi legati al COVID-19. Notizie e informazioni sono disponibili in 63 lingue all'indirizzo sbs.com.au/coronavirus.