L'Associazione Avvocato di strada, che opera in Italia da 20 anni circa, ha lanciato l'allarme sul susseguirsi di casi di senza fissa dimora denunciati perché avrebbero violato l'art. 650 del codice penale, per non avere rispettato le norme legate all'emergenza coronavirus.
In Italia se una persona finisce in strada diventa praticamente invisibile, perde i diritti fondamentali, tra cui il diritto alla salute
Abbiamo chiesto al presidente dell'Associazione Avvocato di strada Antonio Mumolo di spiegarci cosa sta succedendo.