"Donne di Sicilia" è il titolo di un evento organizzato nell’ambito della XXV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.
L'Istituto Italiano di Cultura di Melbourne ha organizzato una rassegna al grande autore siciliano Andrea Camilleri, che quest'anno avrebbe compiuto cento anni.
Per la professoressa Simona Demontis, ricercatrice e studiosa di Camilleri da quasi trent'anni, le donne con cui Camilleri ha vissuto sono state determinanti nella sua opera letteraria.
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"Per un lungo periodo Camilleri ha vissuto con la moglie e le tre figlie, la madre e la suocera. La chiamava la sua tribù. Ha avuto quindi agio di esplorare la sfera femminile, anche se con una sorta di timore reverenziale, come se fosse un mondo a parte", spiega Demontis.
Nel corso della sua lunga carriera Camilleri ha inventato oltre un migliaio di personaggi femminiliDemontis
La serata si concluderà con la proiezione del documentario Io e la Rai, che offre uno sguardo inedito sul rapporto di Camilleri con il mezzo televisivo.

ROME, ITALY - SEPTEMBER 28: Italian writer and director Andrea Camilleri during a conference at the India Theater on September 28, 2009 in Rome, Italy. Credit: Marilla Sicilia/Archivio Marilla Sicilia/Mondadori Portfolio via Getty Images
"Le donne sono state veramente fondamentali nella creazione di Camilleri scrittore, nello sviluppo appunto della sua creatività", dice Pezzotti.
"Sono rimasta colpita dal racconto che lui fa, della nonna materna, Elvira Capizzi, perché nel brano che leggeremo lui spiega che la nonna inventava parole, giocava con il linguaggio e aveva proprio un linguaggio tutto suo che era mezzo siciliano, mezzo italiano. Quindi immagino l'ispirazione di Camilleri per questo suo linguaggio estremamente moderno, postmoderno, contemporaneo che lo ha reso così famoso nel mondo".