La visita della premier a Parigi come primo obiettivo aveva quello di fare opera di pressione a favore del voto francese per la candidatura di Roma all'Expo 2030.
Me nelle intenzioni italiane vi era anche la volontà di operare un reset delle relazioni, dopo i primi mesi del mandato di FdI burrascosi per le questioni legati ai migranti.
Anche se la premier ha minimizzato, sostenendo che non si tratta di un "nuovo inizio", l'accoglienza e l'abbraccio di Macron rappresentano una sorta di ripartenza dei rapporti tra le due nazioni confinanti.