Con l'espressione 'benessere personale' lo studio della Swinburne si riferisce alla qualità della vita di una persona, misurata su due livelli.
Il primo livello si riferisce a quanto la persona sia soddisfatta della vita in generale, mentre il secondo si riferisce a quanto sia soddisfatta in aree specifiche della vita, come relazioni, salute, sicurezza e relazioni interpersonali.
Voi cosa ne pensate? Il benessere di un immigrato è direttamente proporzionale a quanto si è integrato nella cultura locale, oppure si può essere felici in Australia anche continuando a vivere come si faceva nel paese di origine?