Clarence Thomas e Samuel Alito, due giudici conservatori che fanno parte della Corte Suprema hanno aspramente stigmatizzato la decisione della Corte Suprema che ferma il tentativo dell'amministrazione Trump di procedere con l'espulsione forzata di migranti.
Il breve ordine del tribunale non ha spiegato le sue motivazioni e ha ordinato all'amministrazione Trump di rispondere all'appello di emergenza “il prima possibile”, cosa che ha fatto sabato.
Al centro della controversia, l'utilizzo di Trump del cosidetto Alien Enemies Act, una legge utilizzata dalla fine del 1700 durante il conflitto tra Stati Uniti e Regno Unito.
Questa decisione della Corte rimette tutto in gioco, in una battaglia che va al di là del contrasto evidente tra l'esecutivo ed il sistema giudiziario.
