Il dibattito sulla produttività e sul futuro economico dell'Europa sembra essere giunto ad un punto critico, come evidenziato dalle recenti dichiarazioni di Mario Draghi, ex premier italiano ed ex Presidente della Banca Centrale Europea.
"Rispetto agli altri due grandi giganti del pianeta, vale a dire Stati Uniti e Cina, la produttività europea non brilla", commenta Tani ai microfoni di SBS Italian.
Questo deficit di produttività è visto come un fattore critico che minaccia il posizionamento economico dell'Europa nel lungo termine, spiega.
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Draghi ha evidenziato la necessità di investimenti significativi, in particolare nel campo delle nuove tecnologie, che sono essenziali per affrontare sfide come la decarbonizzazione e la digitalizzazione.
"È strano che in Europa investiamo in nuove tecnologie di cui abbiamo bisogno per far fronte alla sfida ambientale, però non riusciamo a far sì che le nostre idee diventino commercialmente operative", riflette Tani, facendo eco ai commenti di Draghi.
