Questi eventi seguono di qualche settimana la storica marcia sul Sydney Harbor Bridge, a di qualche giorno la dichiarazione da parte delle Nazioni Unite che ha certificato lo stato di carestia nella città di Gaza.
Tra le richieste dei manifestanti di domenica 24 agosto c'era quella di sanzioni internazionali contro Israele. A parlare sono stati anche politici e celebrità, tra cui la senatrice indipendente Lidia Thorpe, la vice leader dei Verdi Mehreen Faruqi, e Grace Tame, Australian of the Year 2021.
Ma l'ondata di rabbia non è condivisa da tutti; alcuni membri della comunità ebraica, tra cui il Consiglio esecutivo degli ebrei australiani, hanno criticato le manifestazioni.
Anche all'interno di Israele si sono verificate proteste di ampia portata, mentre cresce la pressione sul governo israeliano affinché raggiunga un accordo di cessate il fuoco e invii aiuti a Gaza.