La sofferenza degli emigranti italiani, in particolare delle donne, è raccontata nel film del 2013 Marina, del regista belga Stjin Coninx, che viene presentato domani sera (3 agosto) al Palace Cinema nell'ambito della collaborazione tra Cinema Italia, Istituto Italiano di Cultura di Sydney e Palace Cinemas.
Decine di migliaia di emigranti italiani lavorarono nelle miniere di carbone belghe.
Il film narra la storia di uno di questi, Totò Granata (interpretato da Luigi Lo Cascio), che emigrò dalla Calabria in Belgio nel 1948 per lavorare nelle miniere di carbone sperando di tornare ricco nel sud Italia. Fu invece costretto a fare venire la famiglia che si dovette adattare ad una nuova vita da emigranti in un Paese straniero.
Uno dei suoi figli, Rocco, si appasionò alla musica e compose la canzone 'Marina', che diventò un best seller in tutto il mondo.
Nella miniera di Marcinelle, in Belgio, l'8 agosto del 1956 morirono 232 minatori dei quali 136 italiani.

Belgian artist Rocco Granata attends 'Marina' Premiere during The 8th Rome Film Festival at Auditorium Parco Della Musica on November 9, 2013 in Rome, Italy. Source: Photy by Tullio M. Puglia/Getty Images.
La proiezione del film sarà seguita da un Q&A al quale parteciperanno Marina Freri, Manager Journalism del programma Radio National Breakfast della ABC, Jason Di Rosso, critico cinematografico dell’ABC, e Thomas Campi, illustratore e fumettista autore del romanzo grafico Macaroni!.
Abbiamo parlato della serata con la professoressa Antonella Beconi dell'Università di Sydney, che è la coordinatrice del programma di Cinema Italia.
Ascolta l'intervista:





