Da oggi, cambia il paradigma fondamentale nella lotta al COVID-19, ossia il concetto di contatto stretto, il cosiddetto close contact.
Punti chiave
- A partire da oggi, si è un contatto stretto o close contact soltanto se si vive insieme ad una persona già positiva al Covid, oppure se si ha trascorso almeno 4 ore assieme ad una persona risultata positiva all’interno di un cosiddetto "accomodation setting", cioè una casa, una struttura ricettiva, o un ospedale
- La novità è stata criticata da Omar Khorshid, presidente dell'Australian Medical Association, secondo cui questo cambiamento faciliterà la diffusione di Omicron
- I numeri relativi al Covid-19 di Victoria e NSW delle ultime 24 ore sono in deciso aumento. 5,919 i casi registrati in Victoria, con 7 decessi, 428 persone al momento in ospedale, di cui 54 in terapia intensiva. 21,151 invece i casi del NSW, con 832 persone in ospedale, di cui 69 in terapia intensiva, e 6 i decessi
Al termine del National Cabinet di ieri, convocato d'emergenza dal governo federale, si è decisa una nuova definizione di contatto ravvicinato.
Questo per alleggerire la pressione sul sistema di monitoraggio, viste le recenti code interminabili per sottoporsi ad un test molecolare.
Altra mossa strategica in questa direzione è stata quella di uniformare la posizione dei singoli Stati a preferire i test rapidi a quelli molecolari a partire dal prossimo anno.
Le nuove direttive sono già in vigore, essendo attive dalla mezzanotte di oggi, nella maggior parte delle giurisdizioni australiane. In Tasmania entreranno invece in vigore da domani, mentre per quanto riguarda Northern Territory e Western Australia si attende ancora una comunicazione ufficiale.
Per quanto riguarda la situazione nei singoli Stati, il governo del Victoria ha confermato che distribuirà 34 milioni di test rapidi gratuiti entro la fine di gennaio.
Situazione molto complicata nel NSW, dove il sistema di tracciamento dei contatti COVID del governo statale è stato praticamente sospeso. Gli sforzi sono ora concentrati solo su categorie ad alto rischio come l'assistenza agli anziani ed ai disabili, le comunità indigene e le carceri.
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Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.




